La Jeep ha cambiato pelle, puntando con decisione sulla tecnologia elettrica. La vettura 4×4 è destinata a segnare numeri da capogiro sul mercato.
Il Gruppo Stellantis ha scelto di essere protagonista, sin da adesso, sul mercato delle elettriche. Tra i suoi marchi più iconici c’è quello Jeep che ha, completamente, stravolto il concetto di off-road alla spina. Il segmento dei fuoristrada è, insieme a quello delle supercar, quello più critico da immaginare con un potente pacco batteria a ioni di litio.
Il target di chi acquista Jeep presenta caratteristiche molto specifiche. Si tratta di puristi che amano anche l’odore della benzina e non vanno matti per la tecnologia estrema e l’elettronica. Il passaggio all’elettrico non è stato digerito da tutti. Chi sceglie delle possenti auto a ruote alte pretende anche un bel sound e, almeno in termini, di rumore non c’è partita. Difficilmente incontrerete un appassionato di auto che gode nell’abitacolo di una EV.
Per tutti questi motivi la Jeep Avenger ha, realmente, catturato l’interesse del mondo intero. Essendo la primissima Jeep 100% elettrica, nonché la prima prodotta in Polonia e disponibile solo in versione a trazione anteriore, ha lasciato tutti senza fiato. La vettura si sarebbe dovuta chiamare Jeepster, tuttavia in seguito con il programma congiunto che coinvolge anche Jeep Recon e la Jeep Wagoneer S, si è scelto per battezzarla Avenger.
L’auto, finalmente, è stata lanciata al grande pubblico ad inizio anno, stravolgendo il mercato dei SUV. Essendo la più piccola della gamma ha incarnato anche le ultime tendenze in relazione ad un abitacolo hi-tech ed elementi stilistici che, fatta salvo per l’iconica griglia, rimandano a tanti altri competitor. La concept car sfoggiò gomme tassellate, parafanghi allargati, ganci di traino, barre sul tetto con una altezza da terra di 200 mm extra. La versione definitiva non ha quella spiccata personalità, essendo stata progettata con altri scopi sulla piattaforma e-CMP2, creata da PSA per la produzione di Peugeot 2008 II, Opel Mokka B, Fiat 600 e DS 3 Crossback.
L’offerta clamorosa della Jeep Avenger
Sotto il cofano dell’elettrica batte un motore anteriore da 400 V prodotto dalla Emotors. La Jeep Avenger vanta ben 156 cavalli e 260 Nm di coppia, abbinati ad una batteria agli ioni di litio da 54 kWh. L’autonomia è ottima, osservando i dati rilasciati dalla casa americana, una ricarica, secondo il ciclo di omologazione WLTP, copre sino a 400 km su percorso misto e 550 km in quello urbano. In appena 24 minuti si passa dal 20 all’80% della carica, mentre con quella da 11 kW a una Wallbox la ricarica richiedere in 5 ore e mezza.
La velocità massima è di 184 km/h e l’accelerazione nello 0 a 100 km/h in 10,6 secondi. Gli ordini per il model year 2024 della Avenger sono aperti e già molti ci stanno facendo un pensierino. La versione Longitude, l’entry-level, vanta cerchi in lega da 16 pollici, proiettori full Led, maniglie delle porte in tinta con la carrozzeria, piastre sottoscocca grigie, sedili in tessuto, sistema di infotainment da 10,25 pollici, strumentazione digitale con schermo da 7 pollici e viene proposta a soli 24.300 euro.
L’auto sarà anche basica e con un motore a benzina da 100 CV ma il prezzo è un vero affare. Le alternative sono: 1.2 turbo benzina 100 CV Altitude – 26.300 euro; 1.2 turbo benzina 100 CV Summit – 29.300 euro; 1.2 turbo mild hybrid benzina 100 CV Longitude – 26.000 euro; 1.2 turbo mild hybrid benzina 100 CV Altitude – 28.000 euro; 1.2 turbo mild hybrid benzina 100 CV Summit – 31.000 euro. Le versioni alla spina, invece, includono: Elettrica 156 CV Longitude – 39.400 euro; Elettrica 156 CV Altitude – 40.400 euro; Elettrica 156 CV Summit – 42.400 euro.