Il campione britannico partecipa alla costruzione della monoposto, ed è molto fiducioso del suo lavoro e di quello dei suoi ingegneri.
Il 2024 di Lewis Hamilton avrà, senza dubbio, un’importanza particolare. Sono ormai due le stagioni che il campione britannico ha chiuso al di sotto delle aspettative. Il dominio Red Bull ha tarpato le ali a molte altre scuderie, soprattutto a Mercedes che veniva da una serie di stagioni di successo.
Certo, i tedeschi hanno parecchie colpe. Una su tutte la decisione di abbracciare una filosofia in controtendenza rispetto agli altri team, quella della monoposto senza pance, che si è poi rivelata fallimentare sia nel 2022 che nel 2023, quando comunque il team ha cercato di rimediare portando cambiamenti importanti sulla vettura.
“È davvero bello vedere, però, come il team non si sia mai arreso. Tutti hanno avuto un atteggiamento positivo e questo è stato molto importante per me”, ha commentato Hamilton riferendosi alla stagione 2023. “Ci sono stati alti e bassi e, quando abbiamo capito che non avremmo lottato per il titolo, ci siamo concentrati per lavorare sul recupero“, ha continuato.
Hamilton presente, vuole vedere la W15 crescere
Il 2023 è stato anche un anno particolare da un punto di vista contrattuale per Lewis Hamilton. Per diverse settimane il britannico è sembrato vicino a lasciare la Mercedes, salvo poi firmare un prolungamento. Nel contratto firmato dal pilota c’è anche, però, un ruolo diverso che Hamilton ha fortemente voluto. Hamilton vuole partecipare alla costruzione della monoposto, vedendo i progressi e, talvolta, dare anche il suo parere. Per questo motivo ha parlato della prossima W15.
“È difficile dire come sarà la macchina non essendo un ingegnere o un progettista. L’ho vista in galleria del vento, quando vado in fabbrica passo sempre a vedere come si evolve. È il momento più emozionante dell’anno”, ha dichiarato. “L’ultima volta che l’ho vista era ad un punto, ma so già che quando tornerò sarà diversa. Ho piena fiducia in tutti quelli che ci lavorano, e spero che, l’anno prossimo saremo più competitivi”, ha concluso Hamilton.
Il britannico è consapevole di non avere più tanto tempo. L’età avanza anche per lui e la Formula 1 è sempre più dominata dai giovani talenti che ogni stagione emergono. C’è tanto lavoro da fare per dimostrare di essere ancora i più forte e puntare alla vittoria dell’ottavo titolo mondiale.