Vi sono diverse novità in arrivo per gli appassionati del brand Porsche. La fine della produzione di un grande classico ha colto in contropiede i proprietari di questo modello.
Quando una casa costruttrice top decide di togliere dal mercato un capolavoro di stile è perché ritiene conclusa una determinata fase di produzione. Proprio come in altri contesti della vita, anche nelle aziende che realizzano auto da sogno si ragiona per cicli. Vi sono fasi in cui conviene, maggiormente, rimanere fedeli alle tradizioni, altre dove si punta alla rivoluzione totale.
La Porsche sta vivendo una trasformazione radicale del proprio listino. Un ammodernamento dei modelli che è iniziato tempo fa con il lancio della Cayenne. Quest’ultima divenne l’auto della svolta perché garantì al brand tedesco di incassare vagonate di milioni di euro in un periodo molto critico. Il successo dell’auto a ruote alte ha permesso ai vertici di VW, proprietaria del marchio del Cavallino, di differenziare la scelta in base ad una nuova clientela.
Sono nate così tantissime vetture lontano dal concetto di sportività estremo della 911. Porsche è diventato un marchio quasi popolare. Non fraintendeteci, noi non ci riferiamo a ciò che vediamo ogni giorno sulle strade delle nostre città, tuttavia ragionando per segmenti e facendo un discorso più a tutto tondo, la Porsche è diventata la scelta di giovani, adulti, vecchi cultori, famiglie e persino quote rose.
Le linee sinuose di una Macan hanno attirato di più di quelle di una Boxster. Questione non solo di possibilità economiche, ma anche di trend. Ora è il momento dei super SUV di lusso e i tecnici tedeschi sono stati capaci di elaborare auto versatili, adatte a tutte le esigenze e pronte ad affrontare qualsiasi superfice. In questo scenario alcuni modelli, presentati anni fa, non trovano più un senso, specialmente con l’attenzione spasmodica all’elettrico degli ultimi anni.
Porsche, out un modello spettacolare
Per gli amanti dei motori termici che non volevano rinunciare alla possibilità di un brivido lungo la schiena, anche dopo essere diventati padri, la Porsche aveva proposto la Panarema in versione Sport Turismo. La casa di Stoccarda ha fatto cadere i veli sul nuovo modello di Panarema, ma l’assenza della versione ST ha lasciato tutti a bocca aperta. Nonostante uno stile racing nella veste di una comoda station wagon, i vertici hanno deciso di eliminarla dalla gamma.
Secondo molti esperti la Porsche Panarema Sport Turismo è tra le auto familiari più belle mai create dall’uomo. La vettura fu svelata al Salone di Ginevra del 2017, lasciando tutti a bocca aperta. Un mix perfetto di esigenze condensate in una linea slanciata, nonostante delle dimensioni signorili. Proposta con motori da 325 sino a 690 cavalli di potenza, in quattro o cinque posti, aveva stuzzicato l’interesse di molte famiglie facoltose.
Un dirigente della Porsche Ad Automotive News Europe ha spiegato: “In Cina e negli Stati Uniti, i nostri mercati principali nel segmento D, la Sport Turismo gioca soltanto un ruolo minore. Per questo motivo abbiamo scelto di sospendere questa variante di modello con il lancio della nuova gen“. Un colpo al cuore di molti appassionati che dovranno accontentarsi delle versioni Sport Turismo e Cross Turismo della Taycan 100% elettrica.