Dopo una lunga attesa è stata finalmente pubblicata la data: la famosa Dacia Duster ha ufficialmente un futuro. Ecco di cosa si tratta.
Una delle auto più richieste in Europa è senza dubbio la Dacia Duster, soprattutto grazie alla sua affidabilità e alla sua convenienza. Il bellissimo modello rumeno è inoltre un’auto compatta, low cost ed estremamente spaziosa, in particolar modo il vano bagagli. Il suo motore a benzina invece ha un consumo accettabile, infatti ogni 100 km aspira circa 5-8 litri di benzina.
Per quanto riguarda la sua storia, la Duster ha alle spalle già due generazioni di restyling: la prima è stata prodotta dal 2010 al 2017, mentre la seconda dal 2018 ad oggi. Recentemente, l’azienda rumena ha annunciato la data in cui arriverà la prossima generazione del modello Duster.
Dacia Duster, ecco quando arriverà
La casa automobilistica del gruppo Renault ha mostrato al mondo la sua nuova Dacia Duster Hybrid: un SUV estremamente conveniente e caratterizzato da un motore ibrido. Questo bellissimo veicolo possiede inoltre tantissime novità, alcune delle quali riguardano gli allestimenti. I progettisti hanno infatti inserito ben 4 differenti allestimenti: Essential, Expression, Extreme e Journey. La versione Essential ha tutto ciò che serve per un lungo viaggio, come ad esempio le barre da tetto, gli alzacristalli elettrici, il climatizzatore manuale, i sensori di parcheggio ecc. La Expression, invece, è dotata di cerchi in lega da 17″, di computer di bordo, di schermo touch screen e di un sistema multimediale.
Dopodiché, c’è la possibilità di scegliere anche le versioni superiori Extreme e Journey, le quali introducono tantissime altre tecnologie confortevoli. Tuttavia, durante la presentazione del nuovo modello ibrido, alcuni si sono chiesti se ci sarà mai una versione completamente elettrica della Duster. Secondo gli esperti, è improbabile che arrivi prima del 2030.
In realtà, questa data potrebbe essere veritiera, poiché dal 2035 l’Unione Europea vieterà la produzione di veicoli a benzina e a diesel, perciò anche la Dacia sarà costretta a sviluppare veicoli a zero emissioni. Ad ogni modo, il CEO dell’azienda di Pitesti ha lasciato intendere che fino al 2032 continuerà sicuramente ad esserci la versione ibrida.
Ciò che sorprende maggiormente è il fatto che il gruppo Renault, di cui Dacia fa parte, abbia deciso di investire massicciamente nell’elettrificazione. La casa automobilistica rumena, invece, vorrebbe procedere con estrema lentezza verso il futuro a zero emissioni. L’obiettivo è ovviamente quello di continuare ad offrire un’alternativa alle costose auto elettriche. Le ultime indiscrezioni affermano inoltre che nel 2028 potrebbero arrivare due versioni di Dacia Sandero: la prima completamente elettrica e la seconda ibrida.