Vi sono giornate storte che iniziano male e finiscono peggio. Questa storia per quanto paradossale vi farà venire i brividi.
Immaginate di dover lavorare proprio grazie alle performance del vostro mezzo e di ritrovarvi a piedi. No, il problema stavolta non è di natura meccanica, anche perché parliamo di uno dei brand più affidabili al mondo. Nella sfida tra le vetture più funzionali al mondo, merita una menzione la Toyota, in particolar modo il suo brand di punta.
La casa giapponese può vantare stabilimenti in tutto il mondo. La Toyota commercializza i suoi prodotti con i marchi Toyota, Scion e Lexus. Quest’ultima è l’azienda top del gruppo, proponendo solo veicoli della fascia premium. L’idea di un brand di lusso, focalizzato ad una clientela specifica, è anche storia recente. Nel 1989 i vertici della Toyota decisero di puntare al mercato statunitense e competere con i marchi Acura e Infiniti, fondati rispettivamente da Honda e Nissan, e con i marchi tedeschi Audi, BMW e Mercedes-Benz.
Le società controllate dal Gruppo, inoltre, sono: Daihatsu e Hino Motors, produttore di autocarri e autobus. Le vetture Lexus, caratterizzate da una attenzione ai dettagli eccezionale e da una estrema affidabilità, hanno portato Toyota a consolidarsi come il costruttore numero 1 al mondo. Le Lexus sono diventate molto popolari a tutte le latitudini. Nel 2005 Lexus ha raggiunto anche il mercato interno giapponese, diventandone subito leader nella fascia premium.
La prima vettura del brand Lexus è stata la berlina LS 400 (Luxury Sedan) nata da un progetto iniziato addirittura nel 1983. Lexus si è guadagnata la fama di vettura irrefrenabile, ottenendo il primo posto nell’affidabilità generale secondo lo studio della società di analisi J.D. Power per 10 anni di fila. Nel 2019 la Toyota ha fatto anche un accordo azionario del 5% con Suzuki per una collaborazione industriale per le piattaforme ibride ed elettrificate ed uno scambio azionario con Mazda.
Il doppio furto della Lexus
Un autista di Uber Eats a Washington ha vissuto un vero e proprio incubo. L’automobilista possedeva due vetture. Una che usava per le consegne ed un’altra personale. La Hyundai che utilizzava per le consegne è stata rubata mentre si trovava nella sala ristorazione dell’Union Market. I malviventi hanno recuperato i dati sull’altra vettura e sono andati dritti a casa della donna per sottrarle anche la Lexus.
La malcapitata ha dichiarato a WRC-TV che i ladri hanno impiegato al massimo 15 minuti per arrivare a casa sua e rubarle l’altro veicolo di fascia premium. La vettura giapponese è stata recuperata due settimane dopo in condizioni pietose. La Lexus è stata trovata abbandonata in una strada e poi rimorchiata in un luogo di sequestro nella contea di Prince George, nel Maryland. L’auto, gravemente danneggiata, è stata tenuta pure in ostaggio dalla compagnia che l’aveva ritrovata in strada.
“Valeva la pena che venissi a prenderla? – si è chiesta la donna, come riportato su Jalopnik.it – Mi hanno detto: ‘Bene, ti parleremo quando arriverai qui con i 463 dollari’“. La Lexus era piena di fori di proiettile. L’automobilista ha deciso di mettersi in contatto con la polizia di Washington e un detective è stato inviato per esaminare il mezzo. All’interno residui di droga, bossoli e un mucchio di immondizia. Da autista a vittima di una atroce trama da film d’azione. Per la cronaca la donna ha scelto di non mettersi più al volante della Lexus rubata.