La BMW ha preso una decisione che fa la gioia dei fan, che si ritrovano a poter festeggiare. Ecco cosa è stato appena detto.
Siamo in una fase di enormi cambiamenti per il mondo delle quattro ruote, che strizzano sempre di più l’occhio all’elettrico. La BMW ha recentemente presentato la gamma Vision Neue Classe, ovvero una serie di Concept Car che faranno da base per le auto elettriche di domani. Esse saranno dominate da un concetto fondamentale, basato su una grande quantità di tecnologia che andrà a combinarsi con un design sobrio, senza la spasmodica ricerca di dettagli, ma con il tutto ridotto all’essenziale. 
Si tratta di una strategia differente rispetto a tanti altri marchi, ma va detto che, almeno per il momento, la strada ai motori termici resta aperta. Nelle ultime ore, infatti, da casa BMW è arrivato un grande annuncio, che permette agli appassionati ed ai puristi delle quattro ruote di festeggiare. Ecco cosa sta per accadere sulle nuove auto in arrivo.
BMW, gli appassionati ora possono davvero esultare
L’interesse dei marchi per le auto elettriche sta rischiando di portare ad una totale cancellazione del mondo del termico, ma la BMW ha deciso di non limitare la sua gamma per quanto riguarda la divisione M. Stiamo parlando di quella che si occupa di produrre le auto più sportive e prestazionali, che ovviamente hanno un costo maggiore, ma che a livello di emozioni di guida non hanno eguali.
Ebbene, la casa di Monaco di Baviera ha fatto sapere che continuerà a produrre motori a 6 e ad 8 cilindri per le auto M, andando controcorrente rispetto a quanto scelto dalla Mercedes, che con la divisione sportiva AMG ha deciso di ridurre la grandezza dei propri propulsori. A confermarlo è stato Frank van Meel, ovvero il capo di questa divisione, che ha annunciato che si continuerà con i V6 ed i V8 sino a quando non si passerà del tutto alle emissioni zero.
In sostanza, la BMW non ha alcuna intenzione di passare ai motori a 3 e 4 cilindri, ovviamente combinati con i motori elettrici, ma manterrà cilindrate più elevate pur legandosi all’ibrido. Il responsabile ha fatto riferimento alla nuova e mostruosa XM, che ha un motore V8 elettrificato da 4,4 litri, dove i motori elettrici hanno una funzione di supporto.
Secondo van Meel, le auto della casa tedesca devono avere un motore di base potente, ed il nocciolo della questione è che si vuole puntare a sprigionare il massimo della potenza ancora puntando sul termico, mentre l’elettrico deve essere ancora solo di aiuto. In tal senso, la sopracitata Mercedes sta avendo un approccio opposto, pur non rinunciando del tutto alla combustione interna.
In questi anni, vedremo chi la spunterà tra le due storiche rivali, che rientrano comunque tra i marchi premium più amati ed apprezzati in assoluto. Il marchio bavarese ha già fatto capire che intende investire quasi tutto sulle emissioni zero in chiave futura, ma resta comunque alla finestra anche alla base della scarsa domanda che c’è attualmente per questa tipologia di veicoli.