Fernando Alonso corre da ben oltre vent’anni in F1, ed ora ci sono delle parole importanti sul suo futuro. Ecco cosa potrebbe fare.
Il 2023 di Fernando Alonso è stata una stagione molto positiva, che lo ha visto concludere al quarto posto nel mondiale piloti. Nessuno avrebbe potuto prevedere un risultato di questo tipo nel momento in cui, nell’estate del 2022, decise di accettare la sfida dell’Aston Martin, lasciando un’Alpine che non era di certo un fulmine di guerra, ma che all’epoca era nettamente superiore al team britannico.
Tuttavia, lo spagnolo delle Asturie ha deciso di cambiare aria, e per la prima volta dopo tanti anni, ha azzeccato pienamente la sua scelta. Nelle prime tre gare sono arrivati altrettanti podi, per poi ottenerne anche molti altri in campionato, tra cui gli splendidi secondi posti di Monte-Carlo, Montreal e Zandvoort. L’Aston è stata molto competitiva nella prima parte di stagione, per poi calare sugli sviluppi.
Alonso ha ottenuto ben 206 punti, e solo nel finale ha dovuto cedere alla rimonta di Lewis Hamilton che si è preso la terza posizione, al volante di una Mercedes sicuramente molto più performante della verdona nella fase finale di campionato. L’arrivo di tecnici di valore come Dan Fellows dalla Red Bull e tante altre novità volute da Lawrence Stroll hanno rivitalizzato il team e lo stesso Nando, che ora spera di proseguire ad alti livello.
Alonso, ecco il motivo che può portarlo al ritiro
Nel mese di luglio scorso, Fernando Alonso ha compiuto 42 anni, di certo non un’età facile per continuare a correre in F1. Tuttavia, lo spagnolo ha ancora quella fame di successi e di soddisfazioni degni di un debuttante, e tutti si chiedono per quanto tempo potrà proseguire. Con l’Aston Martin c’è un contratto che scadrà nel 2024, e molto dipenderà da ciò che accadrà nei prossimi mesi.
In un’intervista riportata da “RacingNews365.com“, lo spagnolo ha voluto porre l’accento sul tema del calendario, che fa molto discutere essendo sempre più lungo ed impegnativo. Nel 2024 ci saranno 24 gare, con l’inizio ai primi di marzo e la fine a dicembre inoltrato. Riguardo al suo ritiro, il nativo di Oviedo ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti che allarmano tutti.
Ecco le sue parole: “Prima del mio ritiro che avvenne nel 2018, avevo dichiarato che il mio addio alla F1 non sarebbe dipeso dalla mia voglia di guidare, se mi sentissi così penso che sarebbe evidente che tutto sarebbe legato alla mia prestazione, perché non si sentirei più all’altezza di guidare. Un motivo che oggi potrebbe farmi smettere è il calendario, ci sono anche altre cose nella vita“,
Alonso ha poi sottolineato come il prossimo anno ci saranno ancora più gare, un qualcosa che inizia a pesare nella carriera del due volte campione del mondo del Circus: “Già quest’anno è stato molto impegnativo, il prossimo anno avremo 24 gare, visto che quest’anno Cina ed Imola sono state cancellate. Cose di questo tipo consumano la mia batteria, e non è certo la mancanza di voglia di guidare il problema“.