L’Alfa Romeo ha disputato la sua ultima gara come sponsor della Sauber ad Abu Dhabi, ed ora è a rischio anche un’altra partnership.
Con il Gran Premio di Abu Dhabi si è chiusa la stagione di F1 targata 2023, ma anche un breve pezzo di storia di uno dei marchi italiani più famosi. Infatti, l’Alfa Romeo ha disputato la sua ultima corsa come sponsor della Sauber, il che significa che dall’anno prossimo non sarà più presente sulla livrea, ma neanche nel nome della squadra elvetica, che tornerà alla sua denominazione originale, abbandonata alla fine del 2017.
Ricordiamo che fu Sergio Marchionne a volere fortemente questo accordo, in quanto, all’epoca, stava guidando il rilancio del marchio del Biscione, piano perfettamente riuscito visto come stanno andando ad oggi le vendite di questa casa, di proprietà del gruppo Stellantis. Tuttavia, l’esperienza in F1 è stata un vero e proprio fallimento, ed in questi anni non è mai arrivato un finale a podio, con il miglior risultato che è stato un quarto posto ottenuto da Kimi Raikkonen in Brasile, nel 2019.
Da quel momento in avanti, l’Alfa Romeo è annegata del tutto, prima per via della crisi delle power unit Ferrari del biennio 2020-2021, poi per mancanza di sviluppi e di competenze. Di certo, si è chiusa una pagina non memorabile, ed ora è appena arrivata un’altra notizia che non farà felici i fan della casa di Arese. Ecco cosa è stato riferito.
Alfa Romeo, sta per saltare l’accordo con la Haas
Nel corso dell’estate, si era parlato del possibile accordo tra Alfa Romeo ed Haas, anche se esso sarebbe stato molto differente rispetto a quello che era in vigore con la Sauber. Infatti, il marchio del Biscione avrebbe solamente dovuto ribattezzare le power unit Ferrari che equipaggiano le auto del team di Gunther Steiner, come avveniva in Red Bull quando il marchio di orologi Tag Heuer era stato legato ai motori Renault, ma ci sono tanti altri casi simili nella storia della F1.
Tuttavia, secondo quanto riportato da “Tuttosport“, non ci sarebbe nessun accordo tra le parti, con l’Alfa Romeo che uscirà del tutto dalla F1. Ciò si è ben inteso anche dalle parole del CEO della casa di Arese, ovvero Jean-Philippe Imparato, che ha parlato di un vero e proprio addio, senza mai citare la possibilità di ri-marchiare i motori della Haas.
Dunque, il grande sogno di Sergio Marchionne va a tramontare per sempre. Per il momento però, Imparato ha parlato di uno stop temporaneo dal mondo del motorsport, in quanto c’è il reale obiettivo di tornare a competere, ma magari facendolo non in qualità di sponsor ma di team ufficiale, proprio ciò che i veri alfisti desiderano.
La F1 pare però una sfida troppo importante al momento, ed è più probabile che ciò accada con una LMDh nel FIA WEC, dove si andrebbe a competere comunque nel secondo campionato più famoso del mondo. Di certo, vedere un prototipo del marchio del Biscione riporterebbe agli albori del mondo del motorsport, e tutti aspettano con ansia un annuncio futuro.