Recentemente, la BMW ha presentato un’automobile dotata di una batteria senza eguali al mondo: può percorrere 1.000 km con una sola ricarica.
Oggi, l’obiettivo principale del mondo è frenare gli effetti del cambiamento climatico, causati soprattutto dall’inquinamento atmosferico. Per riuscirci bisogna ovviamente creare delle macchine capaci di inquinare il meno possibile e, al contempo, introdurre una mobilità sostenibile. Le maggiori case automobilistiche stanno quindi sviluppando una serie di modelli a zero emissioni, dotati di batterie estremamente potenti e veloci nella ricarica.
Tuttavia, ci sono ancora tantissimi problemi da risolvere, alcuni dei quali riguardano l’autonomia delle auto e la presenza delle colonnine per la ricarica. Per rendere possibile il sogno bisogna quindi produrre veicoli che abbiano un’autonomia elevata, affinché i guidatori possano muoversi senza l’ansia della batteria scarica.
La BMW da 1.000 km di autonomia
La casa automobilistica tedesca ha mostrato al mondo il suo nuovo gioiello: la BMW iX. Quest’ultima possiede una batteria unica al mondo, grazie alla quale ha percorso addirittura 1.000 km con una sola ricarica. L’incredibile record raggiunto ha finalmente aperto le porte ad una nuova Era. Non a caso milioni di automobilisti sognavano da anni un’auto capace di eguagliare le prestazioni di un veicolo diesel.
Oggi, è possibile affermare con certezza che è nata un’automobile a zero emissioni potentissima, in grado di arrivare a 1.000 km di distanza senza mai fermarsi. In modo particolare, la BMW e la Our Next Energy (ONE) hanno testato la batteria Gemini su una BMW iX, per dimostrare che sia possibile viaggiare per 1.000 km con una sola ricarica.
L’esperimento è stato ovviamente un successo, infatti la vettura ha percorso 978 km senza mai effettuare una ricarica. L’innovativa batteria, che è stata prodotta da ONE, possiede due tipologie di celle al litio: la prima serve per i tragitti brevi, cioè quelli effettuati in città, mentre la seconda è utilizzata per affrontare i lunghi viaggi. Quest’ultima è infatti dotata di celle ad alta densità energetica senza anodo, che permette all’auto di percorrere lunghi tragitti senza problemi. E non solo: queste celle utilizzano un convertitore DC-DC ad alta efficienza, il cui obiettivo è aumentare le capacità e le prestazioni della batteria.
Va inoltre ricordato che l’azienda di Monaco di Baviera e la ONE hanno eseguito un test di laboratorio in base allo standard WLTP. Quando i test verranno eseguiti in strada, il veicolo potrebbe ottenere dei risultati leggermente diversi, ma sempre estremamente competitivi rispetto alla concorrenza. Gli esperti affermano inoltre che in futuro la batteria Gemini potrebbe essere installata proprio sui veicoli della BMW.