Un progetto pazzesco vede protagonista il marchio Lamborghini, che ora è pronto per far sognare tutti. Ecco come potrebbe essere.
Il marchio Lamborghini sta attraversando una fase di grandi cambiamenti, che sono in procinto di rivoluzionare del tutto la sua storia. Infatti, il 2023 è stato l’anno della Revuelto, ovvero la prima auto Plug-In Hybrid della storia, che ha preso il posto nella gamma dell’Aventador, con l’ultimo esemplare di quest’ultima che è stato prodotto nel settembre del 2022. 
Di certo, la rivoluzione è solo all’inizio, in quanto c’è un grosso progetto per il futuro, che punterà solo su auto ibride. La seconda dovrebbe essere la Urus, alla quale succederà poi l’erede della Huracan. Inoltre, la Lamborghini sta pensando anche alle auto elettriche, con il SUV Lanzador, ancora in versione Concept Car, che è stato svelato al mondo qualche mese fa. Nel frattempo, è bene parlarvi di un altro cambiamento non da poco.
Lamborghini, ecco le immagini del pick-up dei sogni
Il marchio Lamborghini ha prodotto, a partire dal 2018, un modello che con il suo DNA non ha niente a che vedere, vale a dire il SUV Urus. Questa vettura ha cambiato del tutto il percorso della casa di Sant’Agata Bolognese, con i fan che hanno accolto in maniera non uniforme questo debutto, essendo così diversa da quelle che sono le supersportive del costruttore emiliano.
Sul canale YouTube “Digimond Design“, è apparso un render clamoroso, ovvero l’idea di un pick-up prodotto proprio dalla Lamborghini. Ovviamente, si tratta di un render frutto della fantasia di un appassionato, che sicuramente non è al momento nei programmi del marchio, ed a guardar bene, si scorgono proprio delle somiglianze clamorose con la Urus sopracitata. Infatti, sembra proprio di vedere la Urus con un assetto rialzato in tutto e per tutto.
L’anteriore è quello del SUV del marchio italiano, con un’altezza da terra ancor più aumentata, e c’è da dire che l’idea di possenza che trasmette questo pick-up non è indifferente. Delle novità, e non potrebbe essere altrimenti, le vediamo nella sua parte posteriore, dove è stato introdotto il ben noto cassone, portando ad un netto incremento della lunghezza del mezzo, con delle ruote aumentate nelle dimensioni, anche se non coprono esattamente la zona sotto ai passaruota, forse un dettaglio che poteva essere realizzato meglio.
Come detto prima, questa vettura non è al momento nei piani della Lambo, ma niente è da escludere. Infatti, per sfondare nel mercato americano un’auto di questo tipo potrebbe far comodo, e sappiamo come, al giorno d’oggi, le case possano puntare anche a stravolgere il loro DNA per fini di business, come la Ferrari ci ha insegnato con il SUV Purosangue ed anche la Lambo ha fatto con l’Urus.
Di certo, un marchio in salute come quello di Sant’Agata Bolognese potrebbe ampliare ancor di più i propri orizzonti con una novità di questo tipo, ma ci sarà da capire come poter introdurre un’auto così in un contesto di supercar. Vedremo se in futuro ci sarà o meno un tentativo, ma un pick-up così particolare farebbe sicuramente scalpore.