Le auto elettriche fanno parlare molto di loro in questo periodo, ed ora vi parliamo di una bella sfida. Ecco chi si è imposto.
Il mercato delle quattro ruote parla sempre più di auto elettriche, dal momento che vengono viste dai governi e, di conseguenze, dalle case costruttrici, come i modelli del futuro. Tuttavia, a livello di vendite non ci sono i risultati che giustifichino gli investimenti fatti, dal momento che, a parte qualche rara eccezione costituita principalmente dal Nord Europa, questa tecnologia fa fatica a decollare.
Uno dei motivi principali sta nel prezzo troppo alto di acquisto, dal momento che anche per acquistare auto elettriche piccole e poco potenti sono richieste cifre enormi, ed è del tutto normale che gli acquirenti virino su soluzioni migliori dotate del motore termico. In Italia c’è anche un grave problema infrastrutturale, vista la scarsa presenza di colonnine in molte zone del paese.
Di vetture ad emissioni zero che costino poco, al giorno d’oggi, non ce ne sono, anche se una soluzione può essere vista negli incentivi statali, che consentono, anche se in minima parte, di averle a prezzi minori. Oggi vi parleremo di due EV che abbiamo reputato interessanti, con la sfida che, a nostro parere, viene vinta nettamente da una vettura. Andiamo a cercare di capire chi può essere la vincitrice tra le due concorrenti.
Auto elettriche, ecco la sfida tra Citroen e Dacia
Sul sito web “Motor1.com“, sono state messe a confronto due auto elettriche a basso costo, anche se ciò è sempre relativo. Stiamo parlando della nuova Citroen e-C3 e della Dacia Spring. Entrambe sono state pensate per la città, come dimostrano le specifiche tecniche sulla loro grandezza. La prima misura 4,01 metri, la seconda solo 3,73 metri, ed ha nell’agilità uno dei suoi punti di forza, anche se il peso elevato dettato dalle batterie non è un vantaggio.
La e-C3 ha una potenza massima discreta, dal momento che toccherà i 113 cavalli con un’autonomia dichiarata di 320 km. Secondo le indiscrezioni, nel 2025 ne arriverà anche una versione con autonomia più bassa, che si fermerà a 200 km, ma sicuramente ancor più pensata per la città e con un prezzo che andrà ad abbassarsi.
Alla Dacia Spring va il premio di auto elettrica più economica, visto che costa solo 21.450 euro, mentre la Citroen parte da 23.300 euro, anche se poi con gli allestimenti entrambe possono salire di qualche migliaio di euro. Di certo, la piccola della casa rumena ha delle forti limitazioni per ciò che riguarda le prestazioni, che non sono mai state il piatto forte di questo marchio, ma che in questa vettura sono molto limitate.
Infatti, la potenza massima è di 45 cavalli con un’autonomia che si ferma a 200 km, motivo per cui, a nostro parere, la sfida la vince la Citroen. Ovviamente, con il nostro giudizio non vogliamo di certo influenzare la vostra scelta, che in questi casi deve essere liberissima. Di certo, la poca differenza di prezzo ed il grande gap su potenza ed autonomia parlano chiaro.