Quando vai dal gommista devi fare attenzione a quali pneumatici ti propone: ecco quali sono i rischi più comuni per gli automobilisti.
Per la sicurezza in strada è necessario che gli pneumatici siano in uno stato perfetto di conservazione. Solitamente ad indicare lo stato di usura è la scomparsa delle scanalature, per una maggiore sicurezza dovete controllare che il battistrada non abbia raggiunto l’altezza del simbolo che sta ad indicare quando cambiarli.
Al fine di preservare più a lungo le gomme, bisognerebbe effettuare il cambio stagionale – in alcune zone è proprio obbligatorio poiché i pneumatici invernali non sono adatti alle temperature estive e viceversa – ma anche il cambio tra ruote anteriori e posteriori: solitamente, infatti, quelle posizionate sulle ruote su cui avviene la trazione si consumano con maggiore celerità.
In ogni caso, anche con tutte le precauzioni, arriverà prima o poi il momento di fare una sostituzione dei pneumatici. Quando arriva il momento fate attenzione a cosa acquistate, poiché al fine di risparmiare potrebbero proporvi copertoni ricondizionati o rivestiti che non offrono le medesime garanzie di quelli nuovi.
Attenzione a questi dettagli quando vai dal gommista: potrebbero truffarti
L’acquisto di un intero treno di pneumatici può essere decisamente esoso, specialmente se si sceglie di acquistare dei copertoni delle principali marche (Michelin, Dunlop, Bridgestone, Goodyear, Pirelli e via dicendo). Un buon metodo per risparmiare è quello di rivolgersi a brand meno conosciuti o a sottomarche dei produttori più affidabili.
Non tutti abbiamo una conoscenza adeguata in tal senso e spesso ci si affida al gommista per avere un prodotto dal costo inferiore. In questo caso, però, fate attenzione ai pneumatici che vi propongono, poiché potrebbe trattarsi di copertoni usati e ricondizionati, oppure di copertoni in cui la camera d’aria viene rivestita con una nuova mescola.
In nessuno dei casi si parla di pratiche illegali o di truffe vere e proprie, a patto però che il gommista vi informi che si tratta di copertoni usati. Sebbene tali pratiche di riutilizzo siano sempre più frequenti, dovete comunque fare attenzione, poiché non avranno mai la stessa affidabilità né le stesse performance dei copertoni nuovi.
Per riconoscere operazioni di ricreazione del battistrada o di sostituzione dello stesso, bi basterà fare attenzione alle scanalature, le quali non sono mai perfette come in quelli realmente nuovi. Fate attenzione inoltre al codice DOT, questo permette di conoscere molte informazioni tra cui anche l’anzianità del copertone. Qualora il codice in questione è danneggiato, con ogni probabilità vi trovate di fronte pneumatici vecchi.
Infine fate attenzione ai copertoni contraffatti. In questo caso l’unico modo per scoprire la truffa è il prezzo: se un pneumatico di marca nota ha un costo decisamente inferiore a quello di mercato, allora c’è qualcosa che puzza.