E’ possibile utilizzare il telefono mentre si attende che il serbatoio della propria auto sia pieno? Tutto quello che c’è da sapere.
Va detto che il problema si pone in prevalenza per coloro che disponendo di auto di grosse dimensioni sono costretti a lunghe attese prima di riempire il serbatoio del proprio veicolo. Ci riferiamo all’uso del cellulare quando si è fermi in stazione di servizio, accanto al distributore.
Solitamente quando ci si approccia alla colonnina si nota un cartello che indica l’obbligo si spegnere il motore, non fumare e non usare nulla che generi fuoco. Essendo il carburante un materiale infiammabile basta infatti un nulla per provocare un disastro. Ma cosa succede se si adopera lo smartphone?
Fare rifornimento è una pratica quotidiana che accomuna tutti coloro che possiedono una vettura o una moto. In quanto tale spesso si abbassa la soglia di attenzione e ciò porta a compiere gesti errati.
Stando ad uno studio americano condotto dal Petroleum Equipment Institue a proposito degli incendi scoppiati in alcune stazioni di servizio provocando danni a cose e persone, è emerso che in qualche frangente erano state fatte delle segnalazioni circa la presenza di telefoni o il loro utilizzo sul posto. Le indagini avevano poi escluso la correlazione. Ma è davvero così? Siamo effettivamente al riparo?
Per rispondere si affidiamo alle normative ATEX. La direttiva 1999/92/CE si occupa dei rischi per la salute e la sicurezza. La numero 2014/34/UE, invece, vengono definiti i dispositivi che possono essere utilizzati nelle aree a rischio.
Entrambe prendono in esame ambienti in cui si può entrare in contattato con esalazioni, combustibili o infiammabili che siano, nonché le apparecchiature che possono essere maneggiate e che, ovviamente, devono risultare costruite idonee a quel particolare contesto. L’attenzione deve essere garantita per evitare degli incidenti, ma è chiaro che poi sta alla singola persona non adottare atteggiamenti scorretti che possono dare vita ad episodi gravi.
Genericamente le norme di cui abbiamo parlato, classificano i luoghi trattati secondo una numerazione a crescere. Più il valore è basso, meno il posto sarà pericoloso e viceversa.
Superfici come quelle impegnate dalle piazzole di rifornimento sono a rischio, per questo ATEX dopo apposita verifica, emette una certificazione, un marchio identificativo e la classe di riferimento che va da 0 a 2.
Solitamente le zone dedicate al rifornimento sono costruite in modo tale da evitare qualunque tipo di esalazione. Nella fattispecie vengono adottati degli accorgimenti utili per recuperare i vapori che possono infiammarsi. I nostri smartphone funzionano tramite onde elettromagnetiche, quindi, anche se in rari frangenti, potrebbero dare luogo a fenomeni elettrostatici, creare malfunzionamenti alla batteria e in presenza di gas anche agevolare le fiamme.
Per concludere, sebbene le probabilità di un esito nefasto siano ridotte, il suggerimento è quello di tenere il proprio telefono in auto fino al completamento dell’operazione. Anche se viviamo in un mondo connesso 24 ore su 24 ore, avere un po’ di pazienza potrebbe se non salvare la vita, almeno tenere al riparo da guai di qualsiasi sorta.
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