Toyota cala l’asso: Suv, citycar, furgone tutto in uno, è rivoluzionario

Ancora una volta, la casa Toyota sorprende tutti sul mercato con un mezzo rivoluzionario che si trasforma in quello che vuoi! Ecco l’auto multi ruolo che in Italia sognano un po’ tutti. 

Il marchio giapponese Toyota è davvero uno dei più attivi sul mercato e vantando record su record nell’ambito delle vendite di veicoli risulta uno dei brand su cui tutti puntano gli occhi ogni volta che esce un modello nuovo. La casa in vista del Salone di Tokyo che vedrà molte sue rivali presentare automobili innovative e mai viste prima, si sta attivando a sua volta per sorprendere i potenziali clienti ed i fans.

Non è una novità che Toyota sia interessata ai cosiddetti veicoli modulari ossia quei veicolo in grado di cambiare forma ed aspetto a seconda del desiderio del guidatore. In questo caso, il marchio giapponese ha deciso di creare quello che dovrebbe essere un minivan ma che in realtà, può diventare qualsiasi tipo di veicolo che serva al guidatore a seconda dell’esigenza del proprietario.

La vettura in questione si chiama Toyota Kayoibako che potrebbe risultare uno scioglilingua ma anche il futuro della mobilità sostenibile, dato che il marchio sta puntando molto su questa concept che vedremo per la prima volta tra pochi giorni. Quali sono le particolarità di questo mezzo? E lo vedremo mai in Europa? Cerchiamo di rispondere a tutte le domande.

Fatta per chiunque

Il nome della vettura è tutto un programma: intanto, il termine Kayoibako indica in lingua giapponese un contenitore pratico studiato per evitare gli sprechi. In effetti, il mezzo incarna alla perfezione questa caratteristica: si tratta di un veicolo squadrato ispirato alle cosiddette key car giapponesi ossia piccoli veicoli dal design pratico adatti alle metropoli troppo trafficate asiatiche.

Il veicolo è lungo 3,9 metri avendo quindi dimensioni molto piccole per un mezzo di questa categoria. E’ fornito inoltre di pratiche porte scorrevoli laterali e di un unità propulsiva elettrica di cui dobbiamo ancora conoscere potenza ed autonomia. La vettura può avere diversi utilizzi tra cui – secondo i costruttori – veicolo per trasporto dei disabili, con accesso facilitato da una rampa, mezzo per il campeggio, van e minivan, tutto in un progetto solo.

Per vedere dal vivo il mezzo, dobbiamo aspettare i pochi giorni che ci separano dal Japan Mobility Show per capire se sarà riservato al mercato asiatico – cosa più probabile visto che mezzi come questo non sono mai andati molto bene in Europa in passato – se arriverà anche da noi o addirittura se rimarrà una concept car.