I SUV stanno andando per la maggiore, ma questi sono davvero per pochi fortunati. Ecco come non passare inosservati.
Oggi gli Sport Utility Vehicle sono molto diffusi e lo si capisce chiaramente quando ci si muove in città. L’apparente maggior sicurezza garantita e le dimensioni importanti sia per quanto riguarda il bagagliaio, sia per i sedili, fanno sì che vengano preferiti a molti altri tipi di veicoli, a dispetto di un costo non proprio basso. 
Va detto che ultimamente, grazie agli incentivi statali e alle promozioni introdotte dai vari costruttori le cifre riescono ad essere abbassate. Ma non per tutti è così. Ci sono infatti dei modelli talmente tanto di pregio da restare sempre e comunque alla portata di pochi. Quali sono? Adesso lo scopriremo.
SUV da sogno: questi sono solo per ricchi
Quando si pensa a bolidi da sogno vengono in mente primariamente le auto sportive o le hypercar, pezzi quasi unici realizzati dai marchi più prestigiosi che plasmano ogni esemplare sulle esigenze di chi le commissiona, ma incredibilmente fanno parte di questo gruppo anche i SUV. L’automobile famigliare per eccellenza, almeno in questo momento, è dunque in grado di diventare qualcosa di più.
Farà piacere agli italiani sapere che questi modelli provengono da alcune delle nostre Case specializzate nella creazione di sportscar. Alta qualità estetica, meccanica e tecnologica sono quindi state applicate pure alle auto voluminose, solitamente avvicinate ad altre caratteristiche.
Ma vediamo qualche nome. Cominciamo dal Lamborghini Urus. Spinto da un motore V8 4.0 litri biturbo in grado di sprigionare sull’asfalto 666 cv, questo SUV può arrivare alla velocità massima di 305 km/h, coprendo il passaggio da zero a cento km/h in 3,3 secondi. Il prezzo è da capogiro partendo da 266mila euro.
Quando si parla di veicoli di lusso, non nominare Rolls-Royce è impossibile. Nella fattispecie qui ci riferiamo alla Cullinan, fornita di un potente V12 in grado di erogare 571 cv, compie il salto da ferma a cento km/h in tre secondi, sfiorando una top speed di 250 km/h. Manco a dirlo il costo è a cinque stelle visto che ammonta a 380mila euro.
Dall’Inghilterra torniamo nello Stivale con la Ferrari Purosangue. Il crossover di Maranello non è stato salutato con particolare favore dai puristi secondo cui un marchio del genere non dovrebbe scadere nella realizzazione per autovetture di uso quotidiano. Tra i più critici l’ex presidente Luca Cordero di Montezemolo che oltre ad averne bocciato il nome, non promosse neppure il concetto. Equipaggiato di un dodici cilindri aspirato da 6,5 litri e 725 cv per uno spunto massimo di 315 km/h, compie il passaggio da zero a cento in 3,3 secondi. Un prodotto decisamente d’élite, richiedendo 395mila euro per poterlo avere.
La coppa di SUV più oneroso in commercio spetta però ad un “underdog”. Si tratta del Karlmann King del valore di 3,8 milioni di dollari. Esteticamente simile alla batmobile, vanta un’unità motrice di derivazione Ford da 420 cv. La sua caratteristica principale è però un’altra e nient’affatto tecnica. Infatti questo bestione dalle ottime premesse non vide mai la luce perché il costruttore fallì prima di poterlo distribuire ai concessionari.