La Red Bull ha dominato la scena anche in questo 2023, ma ciò porta ad una vera e propria batosta per il prossimo anno. Cifre altissime.
Il 2023 è stato un anno trionfale per la Red Bull, che ha festeggiato con largo anticipo i due titoli mondiali. La RB19 ha scavato un gap enorme con la concorrenza, con Max Verstappen che ha fatto una grande differenza, a cominciare dal compagno di squadra Sergio Perez che paga ben più di 200 punti di ritardo in classifica. A parità di macchina, si tratta di un gap che raramente si era visto in passato.
L’olandese è stato autore di un campionato perfetto, ed ha vinto ben 15 delle 18 gare sin qui disputate, lasciandone un paio a Checo ed una alla Ferrari di Carlos Sainz, unica gara in cui ha trionfato una monoposto diversa dalla RB19. Una superiorità simile va oltre anche a quella della Mercedes degli ultimi anni, visto che questa monoposto non ha mostrato un minimo punto debole, neanche con qualche guasto tecnico.
Inoltre, i piloti sono stati perfetti nel gestire le situazioni, anche se da punto di vista possiamo parlare più di Verstappen che di Checo, che qualche svarione di troppo, soprattutto ultimamente, lo ha fatto vedere. La Red Bull ha annunciato di aver messo in costruzione la nuova galleria del vento, cosa che ci conferma quanto siano avanti dal punto di vista della mentalità, con continui investimenti che faranno la differenza anche in futuro. Per gli avversari la situazione è complessa, anche se il conto che dovrà pagare il team di Milton Keynes è molto salato.
Red Bull, che quota di iscrizione da pagare per il 2024
La F1 è business, e di milioni ne girano davvero parecchi attorno a questo mondo. La Red Bull sarà quella che dovrà pagare la quota di iscrizione più alta nel 2024, almeno secondo quanto riportato da “Crash.net“. Il team di Milton Keynes ha infatti vinto sia il titolo piloti che quello costruttori, ed è ormai da anni al comando indiscusso del mondiale di F1.
Ciò significa che i campioni del mondo dovranno sborsare ben 6.230.695 sterline, più del doppio rispetto ai 2,9 milioni della Mercedes ed ai 2,7 della Ferrari. Al momento, immaginiamo che si tratti ancora di dati provvisori per quanto riguarda queste due squadre, dal momento che la lotta per il secondo posto tra i costruttori è ancora in corso, e chi arriverà davanti pagherà la cifra più alta. In base al risultato finale di questo duello, scopriremo quelle che saranno le quote da versare nel 2024.
La squadra che, allo stato attuale delle cose, dovrà pagare meno di tutti è l’AlphaTauri, con 723.587 sterline da versare nelle casse degli organizzatori. La squadra italiana si è avvicinata alla Haas e potrebbe anche non chiudere ultima, ma al momento è così che stanno le cose. C’è però da scommettere che tutti vorrebbero essere nella posizione della Red Bull, che dovrà sì pagare più di tutti, ma che si prepara ad un altro anno di dominio assoluto.