L’elettrico vuole prendersi sempre più spazio, ed oggi vi parleremo di una vera e propria icona del passato che sta per tornare.
Il mondo delle quattro ruote sta affrontando una fase di trazione, dal momento che l’elettrico sta acquisendo sempre più spazio. Va detto che questo è un discorso valido soprattutto dal punto di vista dei costruttori, visto che la clientela, in gran parte del mondo, preferisce di gran lunga il motore termico. Molti grandi marchi hanno fatto sapere che di elettrico non c’è sufficiente domanda per giustificare il totale passaggio alle emissioni zero, almeno non ancora. 
L’Italia è uno dei paesi europei nei quali c’è meno richiesta, con il solo 3% delle vetture in commercio che sono alimentate a batteria. Tuttavia, molti costruttori stanno investendo nella transizione, ed oggi vi parleremo di un marchio mitico che ha appena svelato una concept car full electric. Andiamo a scoprirla nei dettagli, perché potrebbe essere la base di un grande ritorno.
Subaru, un mito ritorna in versione elettrica
In Giappone è in corso il Japan Mobility Show, al quale prendono parte tanti marchi, tra i quali la Subaru. La casa nipponica ha tolto i veli alla Sport Mobility Concept, che come dice il nome stesso, è un prototipo che potrebbe essere la base per veicoli futuri, come la Impreza STì, un vero e proprio mito degli anni Ottanta e di un passato ormai lontano del mondo delle quattro ruote.
La Sport Mobility è davvero un’auto particolare, visto che non è altissima come i normali crossover, ma è comunque molto muscolosa nelle forme, adattandosi a questo segmento. Come potete vedere, in termini di altezza da terra la potremmo quasi paragonare ad una sportiva, con dei fianchi però molto allargati e delle minigonne robuste.
Per il momento, non sono stati diffusi grandi dettagli dal punto di vista tecnico, ma è ovvio che si tratti di un modello al 100% elettrico, con il futuro della Subaru che guarda tutto in quella direzione. L’auto è di colore grigio con numerosi inserti blu, che le donano una linea futuristica, con dei vistosi copriruota sulle quattro coperture, che ricordano anche quelli usati in F1.
In quella zona ci sono però diverse prese d’aria utili a gestire il raffreddamento dei freni, con tecnologie molto raffinate utilizzate per gli sfoghi. Molto lunghi e sottolissimi i fari anteriori, che sono una caratteristica distintiva delle auto concept, che sicuramente verranno poi rivisti sulla versione definitiva e che sarà prodotta in serie. Incredibile la zona dell’abitacolo, con il volante che somiglia a quello di una vera e propria auto da corsa e guida posizionata sul lato sinistro.
La plancia è ricca di sistemi di ultima generazione, con un vistoso schermo centrale, con uno molto simile nelle dimensioni che è stato posto dietro al volante, sul cruscotto, divenuto interamente digitale. Per il momento non ci sono altri dettagli, ma la speranza è che presto si riesca a conoscere ancor meglio questo gioiello. Il futuro è già arrivato per il marchio giapponese.