Il dualismo tra Leclerc e Sainz sta diventando una vera ossessione per i fan e gli addetti ai lavori. Ecco cosa ha tuonato l’ex pilota di F1 su Leclerc.
Charles Leclerc e Carlos Sainz stanno spaccando in due la tifoseria della Rossa. In passato, difficilmente, vi erano stati problemi in tal senso, ma con l’arrivo dello spagnolo qualcosa è cambiato a Maranello. Nella storia recente della Rossa c’è sempre stato un numero 1 e un numero 2. Nonostante fosse un campione del mondo, l’ultimo della storia della Ferrari, Kimi Raikkonen si era messo a disposizione di Vettel nella sua seconda esperienza con il Cavallino.
Le gerarchie in passato erano ben definite per evitare contrasti. I casi più eclatanti avvennero nell’era Michael Schumacher con il bacia mano di Irvine, i sacrifici di Barrichello e gli atteggiamenti da fido destriero del giovane Massa. La pazienza e la virtù dei forti e occorre anche sapere aspettare il momento opportuno. Difatti Eddie Irvine e Felipe Massa si giocarono un titolo mondiale sino all’ultimo atto nelle loro esperienze in Red. Probabilmente non accadrà mai a Carlos Sainz, ma il figlio d’arte del Matador si è saputo prendere la scena nella seconda metà del 2023.
Il terzo posto a Monza e il successo a Singapore lo hanno catapultato in una posizione di vantaggio, anche di classifica, su Charles Leclerc. Quest’ultimo quando ha avuto una disposizione un’auto da titolo ha dimostrato di essere un mastino, riuscendo a precedere Perez nel 2022. La sfida con Max Verstappen non è stata percorribile fino in fondo perché non vi è stato l’apporto tecnico necessario per tenere testa alla Red Bull Racing.
Nella passata stagione il monegasco ha vinto 3 tappe, mentre Sainz, per gentile concessione dello stratega Rueda, ha conquistato il GP in Inghilterra. Le cose si sono capovolte, in questa annata, su una Ferrari non all’altezza delle aspettative. Lo spagnolo si è sentito, in alcune tappe, più a suo agio del prodotto della FDA, riuscendo a strappare un grande risultato a Singapore.
F1, che bordata a Leclerc
Charles appare demotivato rispetto al 2022. L’impossibilità di lottare per il massimo traguardo lo ha un po’ scaricato. Il compagno, nonostante non sia completamente a suo agio sulla vettura, ha trovato una maggiore regolarità. Secondo Ralf Schumacher, come ammesso nel podcast formel1.de, Carlos Sainz è chiaramente il numero 1 ora della Scuderia modenese.
Se riuscisse a mantenere una posizione di vantaggio in graduatoria sul teammate lo avrebbe preceduto in due occasioni in 3 anni. Il tedesco è molto critico nei confronti di Charles Leclerc: “Credo che ora sia ad un bivio. Bisogna farlo guardare, perché non serve avere un talento eterno. È molto rapido, ma alla fine non lo fa bene. […] Vuole fare la differenza con tutte le sue forze e poi si schianta con la monoposto e commette anche degli errori. Sainz è più sensato“.
Il tedesco ex Jordan, Williams e Toyota ha vinto un GP in più di Leclerc in carriera. Ha espresso un pensiero forte ma va detto che la SF23 sembra tagliata sulle caratteristiche di guida dello spagnolo. Nella prossima stagione a Maranello si partirà da un foglio bianco e sarà interessante capire la dinamica tra i teammate in scadenza di contratto.