Il marchio FIAT ha prodotto tante auto di successo, ma siamo certi che quella che vi stiamo per mostrare non la conosce davvero nessuno.
La FIAT sta trascorrendo una fase di transizione, nella quale è pronta ad introdurre delle grandi novità sul mercato. C’è poco da nascondersi, ed occorre ammettere che il marchio di Torino ha bisogno di crescere per ciò che riguarda il mercato estero, visto che al momento le sue vendite si incentrano quasi solamente sull’Italia, anche se degli ottimi risultati arrivano anche dal mercato brasiliano, sul quale ha sempre puntato e dove i modelli sono sempre piaciuti. 
Nella giornata di oggi, vi parleremo di una clamorosa variante della FIAT Punto, che dalle nostre parti non si è mai vista, ma che ha ottenuto ottimi risultati in una parte del mondo molto lontana da noi. Si tratta di un modello inedito soprattutto per il frontale, che è stato del tutto rivoluzionato rispetto alla versione italiana. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
FIAT, ecco la pazzesca Punto EVO per l’india
La storia della FIAT Punto è ben nota a tutti, ma forse lo è meno quella della EVO in versione “straniera”, che ovviamente trae spunto dalla Punto EVO tradizionale. Si tratta, nello specifico, di un’utilitaria che è stata prodotta a partire dal 2009 e che fu svelata il 17 di settembre di quell’anno al Salone di Francoforte, con uno stile che era piuttosto simile a quella tradizionale, ma che ebbe, come anticipato in precedenza, anche una variante a dir poco inattesa.
Stiamo parlando della Grande Punto Indiana, che è presente solo sul mercato locale. Questa vettura è nata nel 2014, ed è stata venduta con il nome di Punto Evo. Tuttavia, il design è del tutto differente rispetto a quello del modello omonimo in Italia, e ne esiste anche una variante realizzata dalla Abarth, con delle linee davvero curiose.
Le novità principali della versione indiana le possiamo trovare sul frontale, ma sono tante le differenze con quella del nostro paese. L’allestimento di base si chiama Active, ed è disponibile con l’1.2 a benzina da 69 cavalli, ma anche con un motore a gasolio 1.3 da 75 cavalli. Per chi desidera qualcosa di meglio c’è l’allestimento Dynamic che prevede gli stessi motori ma con più optional e comfort negli interni.
La FIAT ha pensato anche ad un allestimento più ricco, vale a dire L’Emotion, che oltre al motore 1.3 diesel offre anche un 1.4 a benzina, che è stato usato anche sulla Punto italiana e sulla 500. Pensate che questa vettura in India aveva un prezzo pari ai nostri 5.600 euro, anche se si poteva arrivare sino a quasi 13.000 nelle versioni più ricche di optional.
Come detto, le modifiche principali riguardano il frontale con fari molto allungati ed una mascherina allungata, con il logo della casa di Torino che è stato spostato sul cofano motore, per un design non così abituale per il marchio italiano. Ora il modello è chiaramente fuori produzione, ma è sicuramente una delle auto del costruttore italiano più particolari, con una storia che meritava di essere raccontata.