Sul fronte degli incentivi auto c’è una grande novità, che di sicuro farà felici gli italiani. Ecco cosa sta per accadere ed i vantaggi.
Il momento non è certo dei migliori per il mercato dell’auto, ma ciò vale lo stesso per la vita quotidiana in generale. I rincari complicano la vita delle famiglie, ed è per questo che il tema degli incentivi auto è così importante. Al giorno d’oggi, l’acquisto di un veicolo è diventato quasi impossibile per le normali famiglie, che già devono sobbarcarsi spese enormi per garantirsi una vita dignitosa. 
In Italia c’è poi un altro problema, che è legato ad un parco vetture sin troppo vecchio. Nonostante questo, vengono imposte nuove leggi che bloccano la circolazione dei veicoli più inquinanti, con l’incubo dell’Euro 7 che aleggia su tutti noi. La normativa europea è attesa per il 2025, e se dovesse entrare in vigore a tutti gli effetti, sarebbero guai seri per milioni di italiani.
A tal proposito, gli incentivi auto assumono un’importanza ancor più elevata, e sarà fondamentale gestirli al meglio per invogliare i cittadini all’acquisto di una vettura e facilitarlo con spese minori. In queste ultime ore, è stata resa nota una novità che è molto positiva, e che potrebbe seriamente dare una svolta al discorso relativo all’ingaggio di una nuova vettura, anche se con una formula che è leggermente differente da quella dell’acquisto. Ecco di cosa si tratta.
Incentivi auto, la novità fa sognare tutti
L’associazione Aniasa ha chiesto al governo di ampliare gli incentivi auto anche a quelle a noleggio, in modo da abbassare i canoni di spesa per assicurarsi una vettura “temporanea”. Molti di voi avranno fatto caso agli enormi aumenti che il noleggio a lungo termine sta subendo in questo periodo, mentre in passato era ben più facile ottenere un’auto con questa formula. 
Il presidente dell’Associazione che rappresenta Confindustria nei servizi per la Mobilità, ovvero Alberto Viano, ha presentato questa richiesta nel corso dell’incontro con il Sottosegretario delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci: “Chiediamo che nel 2024 vengano riconosciuti gli eco-incentivi anche a chi noleggia un’auto, così come accade già anche per chi la acquista“.
Bitonci ha poi aggiunto: “Il settore del noleggio dei veicoli è oggi sempre più strategico per la mobilità nazionale delle aziende, e nei centri cittadini è un asset fondamentale per il mercato automotive, così come anche per la transizione ecologica della nostra mobilità. La decarbonizzazione della mobilità nazionale non può che passare dal noleggio“.
Il presidente della suddetta associazione ha concluso: “Il riconoscimento totale del beneficio anche per il servizio di noleggio non può che contribuire ad aumentare la diffusione dei veicoli a basse emissioni o ad emissioni zero, con grandi miglioramenti per il nostro ambiente e per la sicurezza delle nostre strade“. Dunque, la questione legata agli incentivi auto è tutta aperta, ed ora la palla passa in mano al governo. Sarà l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni a dover prendere una decisione, su una tematica sempre più calda e di interesse pubblico.