Ancora una volta una Lamborghini Urus è finita in pezzi a causa dell’atteggiamento sconsiderato del suo pilota. L’autostrada non è una pista e le conseguenze possono essere mortali.
Vi sono individui patentati che non hanno la minima consapevolezza dell’importanza di rispettare il CdS. Hanno conseguito la patente, ma credono di essere dei fenomeni al volante di auto potenti. Sempre più spesso vi raccomandiamo di osservare con attenzione certe azioni perché in strada può succedere di tutto.
Quando vedete in autostrada sparate a tutto gas automobili potenti come supercar o SUV di lusso drizzate sempre le antenne perché, solitamente, al volante vi sono semplicemente dei facoltosi noleggiatori o proprietari che per ostentare possono commettere errori gravissimi. E’ il caso di un episodio avvenuto negli States, ma ne capitano a decine. Osservate in azione anche questa Corvette in un’altra highway americana.
La Urus in questione può arrivare ad avere prestazioni da vera supercar. Non a caso è scelta da persone dal piede pesante che, però, vogliono la comodità di un’auto che può ospitare una famiglia e può risultare ideale per delle gite fuori porta, godendo di un discreto bagagliaio. In questo scenario, a dir poco, confortevole c’è anche chi si improvvisa pilota e crede di essere in pista.
L’accelerazione della Urus è bruciante. Lo 0 a 100 km/h è coperto in soli 3,6 secondi. Il motore V8 bi-turbo regala 650 cavalli di puro piacere. La vettura può arrivare intorno ai 300 km/h, settando la vettura sulle high performance sportive. La bellezza del SUV Lamborghini sta proprio nella possibilità di modificare, elettronicamente, la risposta del motore in base alle proprie esigenze.
Il botto in autostrada della Lamborghini Urus
La Urus ha rotto gli schemi e lanciato una vera e propria moda. Grazie all’intuizione dell’ex CEO Stefano Domenicali, oggi a capo della Formula 1, i fatturati della Lamborghini sono schizzati alle stelle. I collezionisti, abituati solo alle supersportive, hanno inizialmente storto il naso. Dopo un passaggio ad una concezione off-road anche la Porsche, sempre parte dell’universo Volkswagen, aveva ottenuto grandi risultati. A Sant’Agata Bolognese hanno replicato, alzando, ulteriormente, l’asticella.
Visualizza questo post su Instagram
A quel punto tantissimi altri top brand si sono dovuti adeguare, proponendo la propria interpretazione di auto a ruote alte. La Ferrari con la Purosangue ha addirittura montato un motore V12. E’ una battaglia aperta e senza esclusioni di colpi ad effetto che comprende anche brand di lusso come Aston Martin, Maserati Mercedes, BMW, Bentley. Nella mischia, con il boom dei SUV, si sono buttati quasi tutti.
La Urus è scelta per la carrozzeria imponente e slanciata con linee tese e spigolose. Tutti gli elementi tipici delle supercar del Toro, anche negli interni, sono riproposti in una salsa off-road. Il risultato è un lusso sfrenato ed una tecnologia all’avanguardia. In Italia il SUV Lamborghini parte da 235mila euro. Anc0he per questo le immagini che vedrete nel video in alto di Supercar.fails, in Thousand Oaks California, vi lasceranno senza parole.
In modo folle la Urus è stata lanciata in corsia centrale a full gas per poi sbandare, con una svolta improvvisa, verso destra e colpire un furgoncino. Lo sventurato che stava andando, probabilmente, a lavoro, è finito contro la barriera di destra dell’autostrada insieme alla Urus nera.