La Ferrari e la BMW sono due dei marchi più iconici della storia e per questo motivo di recente hanno potuto vantare un grande risultato.
Ci sono delle aziende che probabilmente al solo sentirle nominare generano una serie di emozioni davvero indescrivibili. Essere italiani è un grande motivo d’orgoglio perché si è connazionali di un genio straordinario come quello di Enzo Ferrari, capace di dare vita al Cavallino rampante, in assoluto il marchio più noto al mondo. 
Tutti quanti sognano di mettere le mani su una Rossa e lo stesso dicasi anche per la splendida BMW. A Monaco di Baviera hanno sempre cercato di unire non solo la potenza per le proprie auto, ma allo stesso tempo anche un’eleganza unica nel proprio genere. In Europa si può dire che rappresentano due stili di vetture in un certo senso diverse, sebbene estremamente ambite.
La Ferrari si è sempre concentrata solo sul motorsport, la vera passione del grande Enzo, e sulle auto di serie, mentre la BMW ha saputo spaziare maggiormente. In Germania infatti non sono mancati di recente i risultati brillanti sul mercato per quanto riguarda la vendita delle motociclette, con il colosso tedesco che ormai si sta imponendo anche in Superbike.
Per questo motivo avere a che fare con due aziende del genere è un vero onore, non solo per coloro che possono acquistare alcuni dei loro prodotti, ma anche per chi ci lavora. Saranno moltissimi coloro che non vedono l’ora di mettersi a lavorare per questi gioielli della tecnologia motoristica e di recente sono state premiate con dei risultati eccezionali.
Ferrari e BMW con i migliori datori di lavoro: ecco la classifica
Di recente la nota rivista Forbes ha deciso di stilare una classifica chiamata “World’s Best Employers 2023“. Si tratta di una lista nella quale si posizionano dal primo posto fino a scalare un totale di ben 700 aziende nelle quali è riscontrato un miglior rapporto tra il datore di lavoro e i suoi dipendenti.
Non si parla dunque sono di aspetto economico, perché questo fa tanto ma non tutto, dato che è molto importante dare vita a un bel rapporto con colleghi e superiori. Ecco allora che la Forbes ha stilato la graduatoria e la Top 10 è quasi del tutto ad appannaggio degli Stati Uniti. Sono ben sette le aziende che nel Paese a stelle e strisce hanno meritato l’ingresso nelle prime posizioni, con la Microsoft che è la numero uno in territorio americano.
A livello mondiale è però seconda dietro alla sudcoreana Samsung, considerata dai suoi dipendenti di fatto un posto idilliaco. Nella Top 10 dunque sono solo due le realtà europee e tutte e due riguardano le automobili. I migliori datori di lavoro nel Vecchio Continente sono in Italia alla Ferrari, con il Cavallino che ottiene un ottimo quinto posto, alle spalle della Apple.
Per trovare un’altra azienda italiana si deve scendere alla posizione 42 con Enel. La BMW invece si trova al nono posto in classifica e dimostra come il mondo dei motori in Europa sia un qualcosa di molto serio e tutti vogliono lavorare in queste realtà storiche.