La Ferrari è solita regalare gioielli ai suoi fan, ma quella che vedrete oggi è andata oltre ogni immaginazione. Ecco il gioiello.
In casa Ferrari si è soliti tirare fuori capolavori molto spesso, ed il fatto più incredibile e che si riesca sempre a migliorare delle opere d’arte che sembrano già perfette. Le auto del Cavallino sono le più amate del mondo, e se nel motorsport le cose non vanno come vorrebbero i tifosi da troppi anni, nel settore automotive e delle supercar c’è di che stare allegri.
La Ferrari vive probabilmente il momento migliore di sempre, con dei dati sulle vendite in costante aumento e nuovi modelli che incantano. Il 2023 è stato l’anno della nuova SF90XX, mentre nel 2024 arriverà l’erede de LaFerrari, una nuova hypercar che sta già effettuando dei test su strada. Nel frattempo, una creatura già uscita sul mercato da un paio di anni si prende la scena.
Ferrari, la 296 GTB incanta tutti e fa sognare i fan
La Ferrari protagonista della giornata odierna è la 296 GTB, sportiva prodotta dal Cavallino a partire dal 2021, e che ha preso il posto della F8 Tributo. Si tratta del grande ritorno di una vettura di Maranello dotata di un motore V6 turbo posizionato al centro del veicolo, cosa che non capitava dal 1968, con la Dino 206 GT. Il nome 296 GTB non è stato scelto a caso, dal momento che la cifra indica la combinazione tra la cilindrata del motore (di 2.992 centimetri cubici) ed il numero dei suoi cilindri, che sono 6. GTB sta invece per Gran Turismo Berlinetta, come già accaduto per la 488 di qualche anno prima.
Il motore che monta è un F163, che è al debutto assoluto, ed è un V6 biturbo da 3,0 litri, che è stato accoppiato anche ad un motore termico, che sprigiona ben 167 cavalli. Uniti ai 663 del motore termico, la 296 GTB arriva a sprigionare la potenza massima di 830 cavalli, un dato incredibile e che le permette di toccare la top speed di ben 330 km/h. Insomma, parliamo di qualcosa di più di una supercar, qui siamo di fronte alla nuova frontiera delle auto ad alte prestazioni, che ha stregato anche alcuni esperti che hanno avuto la fortuna di provarla.
I ragazzi di “Car and Driver” si sono messi al volante di questa Ferrari, ed hanno dato il loro giudizio definitivo: “Questa è la vettura a trazione posteriore più veloce di sempre“. Poche e semplici parole che non lasciano spazio ad interpretazioni, con il confronto con la Corvette C7 ZR1 del 2019 che è stato anche vinto in varie prove, soprattutto nella fase di staccata.
La spinta in accelerazione è pazzesca, visto che la 296 GTB impiega solo 2,4 secondi per arrivare a 100 km/h partendo da ferma, e 9,7 per completare il quarto di miglio, ovvero i nostri 400 metri, che sono stati provati durante il test. Insomma, ancora una volta, il mito del Cavallino si è fatto valere alla grande anche con gli esperti stranieri, che non possono far altro che applaudire il lavoro dei tecnici di Maranello. Siamo sicuri che in futuro si farà ancora di meglio.