L’auto elettrica è il mezzo del futuro, ma c’è una cosa non da poco che dovete sapere prima di comprarla. Ecco di cosa si tratta.
In questo momento storico non si fa altro che discutere di auto elettrica, giudicata dai governi e dai marchi automobilistici come il mezzo del futuro, ma c’è un problema non da poco. I consumatori non ne sono attratti più di tanto e temono questa tecnologia, per una serie di fattori a cominciare dall’alto costo di acquisto. I prezzi delle EV sono folli, così come un’altra paura è quella della scarsa autonomia e dei lunghi tempi di ricarica.
Insomma, non tutti sono ancora pronti per il passaggio all’auto elettrica, e ciò è confermato dai dati. La domanda è nettamente inferiore all’offerta, ed infatti tutti i marchi continuano a proporre l’alternativa del motore termico, diesel o benzina che esso sia, che ancora è quello preferito dalla maggior parte della popolazione.
Le vetture ad emissioni zero, inoltre, impongono anche dei costi di mantenimento ben più elevati, come per ciò che riguarda i problemi tecnici e le riparazioni. Nelle prossime righe, vi daremo conto di un dato a dir poco inquietante, che testimonia uno dei motivi per i quali le vendite delle EV sono ancora così scarse. Vi anticipiamo che un problema di questo tipo non è di facile ed immediata risoluzione.
Auto elettrica, andiamo alla scoperta del grave guaio
Quando ci rechiamo ad acquistare un’auto elettrica, dobbiamo essere consapevole del fatto che la nostra gestione del veicolo cambierà. Prima di tutto, dobbiamo essere pronti ad accettare tempi di ricarica molto lunghi, ma anche ad un’altra serie di fattori che possono fare la differenza in negativo. Tra di essi, ci sono i costi ben maggiori in caso di problemi tecnici, ovviamente quelli che si verificano fuori dal periodo di garanzia.
Secondo quanto dichiarato da Federcarrozzieri, infatti, riparare la carrozzeria di un’auto elettrica costa tra il 18 ed il 30% in più rispetto ad una vettura termica. Ecco cosa è stato dichiarato dall’associazione: “Le auto elettriche, quando entrano in una carrozzeria, devono essere messe in sicurezza, e per fare ciò occorre che sia presente almeno un addetto abilitato e provvisto di patentino Pes-Pav. Tale procedura, com’è ovvio che sia, impone delle spese maggiori per chi opera sulle vetture, ed anche sugli automobilisti che beneficiano del servizio“.
Un altro motivi di aumento dei prezzi in caso di guasti dell’auto elettrica è legato all’aspetto dell’elettronica, che impone attività più lunghe e costose. Infatti, quando una EV viene ricoverata in officina per un intervento di riparazione devono essere svolte le attività di smontaggio, rimontaggio, sostituzione, programmazione e ricalibrazione.
Dunque, di guai ce ne sono molti ed i prezzi non fanno altro che schizzare alle stelle. I prossimi anni porteranno tanti marchi a puntare solo sulle auto elettriche, ma ci sarà bisogno di una risposta più presente da parte della clientela, che a propria volta necessita di incentivi per cambiare stile di guida. La situazione non è affatto chiara ed il tempo che manca al 2035 è sempre minore.