In casa Tesla scoppia un vero e proprio caso, che può davvero cambiare tutto in chiave futura. Ecco perché c’è un mistero.
Le auto elettriche vengono definite come i mezzi del futuro, e ciò è valido soprattutto per l’Europa nel periodo più immediato. Come saprete, dal 2035 partirà lo stop alla produzione ed alla vendita di auto con motore a combustione, e solo le emissioni zero saranno ammesse. Si tratta sicuramente di un ottima notizia per la Tesla, che dopo un periodo di crisi è tornata a macinare profitti grazie alla tattica dell’abbassamento dei prezzi.
La compagnia di Elon Musk ha rischiato il tracollo nel 2022, ma ora le cose stanno andando decisamente meglio, anche per via di un incremento della qualità e della sicurezza dei veicoli. Anche dalle nostre parti, le vetture elettriche del marchio californiano sono al top assoluto sul fronte delle vendite, ma non mancano le preoccupazioni in vista del futuro.
Prima di tutto, la Tesla dovrà affrontare l’ardua concorrenza cinese, che sta portando in Europa una serie di modelli elettrici di ottima qualità a prezzi molto bassi, grazie agli ingenti sussidi statali del governo. Gli avversari stanno aumentando di anno in anno, ed ora il marchio americano ha preso una decisione che fa pensare a grandi cambiamenti in chiave futura.
Tesla, ecco perché ora c’è un grande mistero
Gli amanti del mondo delle auto elettriche, nel corso di queste ultime ore, avranno sicuramente notato un cambiamento importante nella gamma della Tesla. Stiamo parlando del maggior produttore al mondo di auto ad emissioni zero, del colosso di Elon Musk che è sempre tra i marchi automobilistici più chiacchierati per via delle sue tecnologie in continua evoluzione.
La compagnia del magnate sudafricano ha appena rimosso dal suo sito web, nella lista dei modelli ordinabili, la versione entry-level della Model Y, ovvero il modello più economico di questo tipo di vettura. Ciò significa che ora, per acquistare una Model Y, non saranno più sufficienti 46.078 euro, pari a 49.130 dollari americani, ma ne serviranno almeno 48.892, ovvero 52.130 dollari. Si tratta di una crescita di prezzo che, in un momento di grandi rincari come questo, può avere un suo impatto significativo.
Adesso, la prima Tesla Model Y disponibile è la versione Long Range, quella che garantisce un’autonomia massima di circa 449 km. Inoltre, la Long Range ha il vantaggio di offrire delle prestazioni superiori, anche se non di troppo, rispetto alla entry-level, ma ciò è normale vista la discreta differenza di prezzo che c’è tra le due specifiche. Ricordiamo che la Model Y è stata la vettura più venduta in Europa nella prima metà del 2023 e la seconda negli USA dopo la Ford F-150, un pick-up molto popolare.
La casa americana non ha fatto sapere i motivi di questo cambiamento, ma secondo “Autoeveryeye.it“, tutto potrebbe essere legato all’arrivo del pick-up Cybertruck. L’eliminazione della Model Y dalla catena di montaggio potrebbe liberare spazio e risorse per la produzione di questo colosso, che a breve verrà svelato ufficialmente. I prossimi mesi ci diranno se sarà davvero così.