Svolta epocale per BMW, stenterete a crederci: ormai non si torna più indietro

La BMW ha preso una decisione che può cambiare tutto, ed ora fanno sul serio. Ecco cosa è stato deciso e cosa sta per accadere.

L’elettrico si fa strada nel settore automotive, ed una conferma importante di questa tendenza è arrivata dal Salone di Monaco di Baviera. I più grandi marchi del mondo hanno tolto i veli alle loro belve ad emissioni zero, e tra di esse non poteva mancare la padrona di casa, ovvero la BMW. La casa bavarese ha svelato il suo concept, la Vision Neue Classe, che ha già stregato tutti.

bmw svolta
Che svolta per BMW (Fuoristrada.it)

L’auto elettrica della casa tedesca rappresenta la base sulla quale verranno realizzate le EV del futuro, che avranno un design semplice e che pulluleranno di tecnologia. La BMW ha investito tutto sull’elettrico, ed anche l’ultima notizia ne è una conferma notevole. I grandi casi hanno optato per una decisione senza precedenti, che può seriamente cambiare il futuro delle quattro ruote.

BMW, l’obiettivo è di vendere tantissime auto elettriche

Che la BMW avesse deciso di puntare sulle auto elettriche non è certo una novità, ma la decisione che è stata da poco comunicata è un duro colpo per chi spera di frenare l’avanzata delle vetture alimentate a batteria. Secondo quanto riportato da “ANSA.it“, la casa di Monaco di Baviera venderà il 50% dei suoi prodotti dotati solo di motore elettrico entro il 2028. La notizia riporta che, probabilmente, ciò accadrà più verosimilmente entro il 2030, ma è comunque un cambiamento epocale.

BMW che notizia
BMW logo (ANSA) – Fuoristrada.it

Ciò significa che la casa tedesca venderà la metà delle sue auto con motore a combustione, pareggiando i conti con l’elettrico. C’è da dire che una mossa ancor più estrema è stata fatta dal gruppo Stellantis, che in Europa vuole vendere solo auto ad emissioni zero entro il 2030, e portare le vendite di questi modelli al 50%, entro la stessa data, negli Stati Uniti d’America, impresa molto ardua da portare a compimento considerando che oltreoceano le EV non riscuotono molto successo.

Quella della BMW è una decisione molto ambiziosa, con Walter Mertl, il nuovo CFO del gruppo teutonico, che ha rassicurato sul futuro degli occupati: “Oggi abbiamo 150.000 collaboratori, e se è vero che avremo meno impiegati nella catena di montaggio, avremo bisogno di più lavoratori nell’ambito dei servizi e dell’intelligenza artificiale. Posso garantire che resteremo 150.000, non ci saranno problemi da questo punto di vista“.

Si tratta di un dato molto importante, dal momento che marchi come la Ford hanno provveduto a migliaia di licenziamenti per far strada all’elettrico. I modelli ad emissioni zero, anche se pur complessi sotto tanti punti di vista, risultano essere molto più facili nelle fasi di montaggio, motivo per il quale si è provveduto all’allontanamento di una gran parte del personale. Per il momento, la decisione della casa di Detroit non ha pagato, visto che ci sono gravi perdite legate alla costruzione delle auto elettriche. Vedremo se la scelta del marchio tedesco pagherà o meno, ma è chiaro che, almeno in Germania, si sono presi un bel rischio, visto che le auto elettriche non sono molto gradite.

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