Gli incentivi sono stati adottati per svecchiare il parco auto e portare all’acquisto delle vetture elettriche. Ora c’è però uno stop.
Il mercato dell’auto è in continua evoluzione, ed al giorno d’oggi si cerca a tutti i costi di aumentare la vendita delle auto elettriche. Tuttavia, i loro prezzi sono quasi insostenibili per la gente comune, ed è così che è diventato fondamentale l’apporto degli incentivi, in grado di far abbassare il prezzo di queste vetture di svariati migliaia di euro.
Con gli incentivi si può accedere a degli sconti che rendono competitivo il costo d’acquisto delle auto ad emissioni zero, che altrimenti risulta essere troppo elevato. Pensate che, al momento, la vettura a batteria meno costosa è la Dacia Spring, che di base viene a costare 20.700 euro, decisamente troppi per un’utilitaria che ha una scarsa autonomia ed una potenza massima di appena 45 cavalli.
Nelle ultime ore però, è arrivata una notizia molto negativa che riguarda i bonus, e che potrebbe, di nuovo, dare un brusco stop alla vendita dei veicoli ad emissioni zero. Gli incentivi sono infatti stati bloccati in questo periodo, ed è difficile trovare una soluzione che possa bilanciare la situazione. Ecco gli ultimi sviluppi.
Incentivi, che brutta notizia per gli automobilisti
Nel mese di maggio scorso, la Regione Lombardia aveva stanziato ben 12 milioni di euro di incentivi per portare all’acquisto di un’auto elettrica e per lasciare da parte quelle degli anni passati, che sul fronte dell’inquinamento sono un grave problema. Come detto in precedenza, l’Italia è un paese che ha un parco auto molto vecchio, tra i più longevi d’Europa, ed è chiaro che questo sia un problema non da poco.
In primis per via dell’inquinamento vero e proprio, ma anche perché con le normative sempre più stringenti in termini di emissioni, ci sono decine di migliaia di italiani che rischiano di restare a piedi, dal momento che potersi permettere un’auto nuova al giorno d’oggi non è roba da tutti. In tal senso, gli incentivi erano un’ottima soluzione, ma è chiaro che essi non potevano durare in eterno, soprattutto in Lombardia dove di soldi ne sono stati spesi a bizzeffe per cercare di migliorare la mobilità e di renderla più sostenibile.
Pensate che, in questa regione, il bonus era pari a 4.000 euro in caso di passaggio ad una vettura elettrificata, che potevano essere sommati ai 5.000 euro previsti dall’Ecobonus stanziato dal Governo. In questo modo, si potevano risparmiare quasi 10.000 euro in caso di acquisto di una EV, facendo diventare il prezzo totale molto competitivo, oseremmo dire conveniente rispetto ad una vettura dotata del motore a combustione.
Negli ultimi giorni, è stato annunciato che la Regione Lombardia ha posto fine al suo incentivo, e dunque, a disposizione di chi vuole passare ad un’auto a batteria ci sarà a disposizione “solo” l’Ecobonus, che continuerà a garantire un risparmio di 5.000 euro. Di questi tempi, un ulteriore sconto era ottimo, anche se va detto che i risultati non sono stati soddisfacenti in questi mesi, a conferma del fatto gli italiani non gradiscono affatto le auto ad emissioni zero.