Gli amanti del marchio Husqvarna potranno godere di alcune importanti novità per il prossimo anno. Ecco cosa cambierà in maniera radicale.
Anche per merito di un mercato delle due ruote sempre più florido, tanto che dal 2022 si è verificato un rialzo nelle vendite del 17%, i costruttori premono sull’acceleratore presentando continui aggiornamenti ed evoluzioni.
Il produttore di cui racconteremo la fama se l’è costruita soprattutto con le moto da sterrato ed infatti le sue novità in programma per il 2024 verteranno proprio su questo segmento. Husqvarna adotta un approccio aggressivo per i prossimi mesi e pianifica l’uscita delle nuove Enduro TE ed FE Pro. Prodotti nelle cilindrate 300 due tempi e 350 quattro tempi saranno disponibili fra dodici mesi esatti. 
L’attesa sarà dunque lunga, ma perlomeno sono stati diffusi i dettagli, così da poter cominciare a farsi un’idea di come saranno.
Nuovi modelli Husqvarna, di cosa si tratta
Rispetto alle versioni standard, quelle che verranno rilasciate l’anno venturo si distinguono per le grafiche e per la copertura della sella che dovrebbe garantire maggiore aderenza. Anche dal punto di vista tecnico sono state apportate delle modifiche, con un incremento della qualità estesa ad ogni componente. In particolare sono stati introdotti innovativi comandi idraulici della Brembo per la frizione e i freni. I dischi sono Galfer e le ruote Factory Racing con cerchi Excel Takasago ad elevata resistenza. Le manopole sono ODI a mescola soffice con coperture enduro della Michelin.
Tra le difformità meritano menzione le plastiche grigie abbinate a grafiche con maggior carattere, la copertina della sella fa competizione con extra nervature, la piastra paramotore con protezione del leveraggio, quella del disco anteriore e posteriore e la corona Supersprox.
Tra le notizie che finora sono state diffuse, figurano anche gli elementi della piattaforma che sono state mantenute identiche tra le due Pro 2024 e quelle standard.
Partiamo dal telaio in acciaio al cromo-molibdeno per minimizzare i movimenti verticali del posteriore quando si apre il gas, con rigidezza implementata. 
Il telaietto ibrido in alluminio -poliammide reso ora più robusto e duraturo. La forcella WP XACT a cartuccia chiusa, la mono WP XACT con pistone principale. Il motore a due tempi con tecnologia TBI, scelta ad hoc per incrementare la guidabilità e rendere più semplice la guida. Per quanto concerne la variante da 350 cc è stato conservato il propulsore a quattro tempi DOHC.
Sulla versione quattro tempi è stato montato il sensore Quickshift, attivato da un interruttore multifunzione, che serve altresì per selezionare le mappe e il controllo di trazione. L’unità di controllo off-road per avere il massimo dell’affidabilità senza troppe complicazioni quando si tratta di manutenzione. Le luce, vantano un gruppo ottico a LED ad elevate performance, con un fissaggio semplificato.
Il manubrio è ancora ProTaper, sebbene di qualità superiore e l’avviamento elettrico è alimentato da una batteria da 2,0 ah agli ioni di litio. Per quanto concerne il costo, la TE 300 si attesta sui 13.415 euro, mentre si sale leggermente per la FE 350 che costa invece 13.920 euro.