In arrivo dalla Cina un SUV con caratteristiche da urlo e un prezzo davvero competitivo. Di quale modello si tratta e quando sarà disponibile.
Gli Sport Utility Vehicle stanno andando per la maggiore ormai da alcuni anni. Un po’ per l’esigenza di godere di più spazio in abitacolo, un po’ per la necessità di maggior robustezza, agognata per far fronte ad un traffico sempre più articolato in cui i pericoli sono incombenti, gli automobilisti sono stati accontentati dai costruttori che hanno così deciso di sacrificare alcune categorie come le berline a tre volumi, per favorire, questi bestioni a due.
Ad oggi quindi, i SUV sono i veicoli maggiormente prodotti assieme alle city car, ideali per chi si deve muovere nei toboga urbani. Quest’ultimo segmento è diventato terreno di caccia dei costruttori cinesi che sono riusciti a realizzare vetture a basso costo capaci di conquistare una fetta molto ampia di utenza, in patria, ma anche all’estero.
Il post pandemia ha visto un boom di nuovi brand provenienti dal Paese interessati a contemplare ogni tipo di richiesta, come quella di una vettura comoda nelle dimensioni e confortevole nell’uso, o rispettosa dell’ambiente. Si pensi solo all’ottimo riscontro che sta avendo la Byd, fresca di apertura di uno showroom addirittura in piazza Duomo a Milano. Se poi si desidera alzare l’asticella è appena stato lanciato un prodotto che farà molto parlare di sé. Vediamo di cosa si tratta.
Dalla Cina con furore. Ecco il nuovo SUV di lusso
La Polestones è una start-up cinese appena entrata nell’automotive che, per la creazione del suo primo modello si avvalsa della collaborazione di Pininfarina. Il suo 01, noto anche come Jishi 01, è un SUV da sei o sette posti, spinto da un motore ibrido dal grosso potenziale, tanto che solo utilizzando l’elettrico riesce a coprire 235 km, mentre in combinato sfiora i 1115 km.
L’idea alla base del progetto è quella di mantenersi fedeli al principio asiatico che “less is more”. L’essenzialità per avere tutto ciò che è necessario. L’ispirazione invece è il carattere cinese “shi” che significa “roccia”, presente nel logo, nei fari e nella presa d’aria. Il design è pulito è squadrato, con archi robusti e cerchi imponenti.
Internamente si spezza il carattere geometrico dell’esterno, con i sedili, in particolare nella seconda fila, che ricordano quelli dell’aereo. La vera chicca sta però nella cucina integrata nell’area posteriore del mezzo. Decisamente un tocco distintivo. Nello specifico sono presenti un fornello ad induzione e un dispenser dell’acqua alimentato a corrente.
Interessante la chance di trasformare il SUV in un camper, grazie ad una veranda montabile in pochi minuti. Come detto le dimensioni sono piuttosto generose. Lungo 5,05 metri, alto 1,98 metri e largo 1,86 metri, verrà venduto ad un prezzo di 44mila euro, ovvero la metà del Land Rover Defender a cui si rifà essendo il riferimento. Il propulsore a benzina turbocompresso da 1,5 litri dovrebbe avere una potenza complessiva di 350 kW, con una coppia massima di 750 Nm. Il passaggio da zero a cento avviene in 5,5 secondi. Per adesso non si sa se verrà rilasciato anche in Italia.