Alle volte realizzare una pubblicità può essere una pratica molto rischiosa e lo ha scoperto il presidente di Volvo con questo spot.
Per poter convincere i compratori a scegliere un marchio piuttosto che un altro, è normale che si debba fare di tutto per poter realizzare un grande spot pubblicitario. Sono molti infatti che non vedono l’ora di mettersi in mostra per poter far vedere un qualcosa di nuovo e sponsorizzare ai massimi livelli il proprio prodotto. 
La Volvo da diversi anni è una delle aziende in assoluto più ambiziose per quanto riguarda il mondo dei motori, con il suo principale intento che è quello di poter imporsi non solo nel mercato automobilistico. Da diverso tempo infatti il colosso svedese sta cercando di dare vita anche a una serie di camion che si possano espandere in tutto il mondo.
Il progetto è quello legato a Volvo Trucks e naturalmente in questi casi, per poter convincere le grandi aziende a investire proprio sul marchio scandinavo, è necessario dimostrare la qualità e l’affidabilità del Tir. Alle volte basta poco per poter convincere il grande pubblico, ma in altri casi lo si vuol e stupire nel modo più pazzesco possibile.
Lo sa bene Claes Nilsson, il Presidente di Volvo Trucks, che non si è di certo limitato all’utilizzo di qualche effetto speciale e al reclutamento di un paio di stuntman. Per poter convincere il grande pubblico doveva essere lui il primo a mostrarsi sicuro dell’assoluto resistenza dei propri camion, ma forse ha rischiato un pochino troppo.
Nilsson appeso a 20 metri: paura per il presidente di Volvo
Ecco che lo spot pubblicitario per promuovere la Volvo FMX nel 2013 fu davvero da perdere il fiato. Nilsson infatti si fece mettere un’imbragatura e venne così posizionato in cima a un’enorme gru che sollevò il modello FMX e in verticale si mise sopra di esso. 
Non deve di certo sorprendere se il video venne ribattezzato “The hook”, ovvero l’uncino. Nilsson infatti rimase sospeso a un’altezza di ben 20 metri, sperando che non accadesse nulla, ma la cosa più assurda è che nel mentre doveva anche realizzare lo spot pubblicitario.
Nilsson non ha di certo nascosto il fatto che una volta che si trovava in quella condizione sentisse le farfalle nello stomaco, e di sicuro non è difficile credergli. L’apparizione però fece molto bene alle vendite della Volvo FMX, tanto è vero che ci scherzò anche il vicedirettore di Volvo Truck Commercial, Andres Vilhelmsson, spiegando com Nilsson avrebbe continuato ad apparire nei film prodotti dalla Volvo Trucks, senza dover però interpretare lo stuntman.
Riguardo a quella vicenda, Nilsson ha raccontato come fu un processo davvero molto lungo, soprattutto per il fatto che il montaggio di un video così lungo non è stato per nulla immediato. Inoltre, pur essendo una bella giornata, stando a circa 20 metri di altitudine la temperatura era di soli 8 gradi e le mani iniziavano a essere molto infreddolite. La pubblicità ebbe sicuramente un grande successo, ma sarà ben difficile che Nilsson decida di dare vita ancora una volta a un simile spot.