Gli pneumatici sono una componente cruciale dell’auto e se non vengono controllati si rischia molto. Ecco il trucco per essere sempre sicuri.
Come sanno tutti gli automobilisti ogni cambio di stagione, con il passaggio da caldo a freddo e viceversa, comporta la sostituzione delle gomme. A meno che non si decida di montare le all-season, valide perlopiù per chi si muove solo in città, per tutti gli altri vige l’obbligo di montare coperture idonee al periodo dell’anno. Solitamente le date da tenere a mente per la modifica sono il 15 novembre e il 15 aprile. Ma ovviamente non è solo quello il momento chiave sul fronte pneumatici per chi possiede una vettura. 
Non bisogna infatti mai dimenticarsi di tenere d’occhio la tassellatura, in quanto un battistrada eccessivamente basso non solo può compromettere la sicurezza, ma se fermati ad un posto di blocco, può costare una multa.
Pneumatici auto, il trucco per averli sempre perfetti
Il suggerimento per essere sempre in regola e non incontrare problemi di qualsiasi sorta può sembrare quasi naif e riguarda l’inversione della posizione delle “scarpe”. Operando in questa maniera non solo se ne aumenterà la durata, ma altresì si incrementano la loro tenuta e il confort di guida. E’ importante che questa pratica venga ripetuta regolarmente e sempre seguendo il medesimo schema, ossia dall’anteriore al posteriore, piuttosto che da sinistra a destra. In questa danza può essere inserita la ruota di scorta, ma ad una sola condizione, ossia che abbia le stesse dimensioni delle altre gomme. Il ruotino, quindi, non va bene.
Smontare e rimontare in differente ordine le coperture consente anche un’altra possibilità, quella di monitorare il loro stato e verificare l’eventuale presenza di danni la pressione dell’aria.
Cerchiamo di capire nello specifico i benefici di questo sistema. Il concetto è molto semplice, quello di permettere la distribuzione del consumo in maniera uniforme. Di conseguenza lo spessore del battistrada sarà equivalente in tutti i lati, a vantaggio della maneggevolezza del veicolo e della trazione. All’atto pratico, se ad esempio, si possiede un 4X4 le sollecitazioni sulla trasmissione saranno minori. 
Un piccolo consiglio da non sottovalutare è il posizionamento che si sceglie. Se si ha un’automobile a trazione posteriore, gli pneumatici che danno il movimento dovrebbero essere traslati all’anteriore senza mescolarli, mentre se è integrale lo spostamento deve essere in diagonale. Infine va da sé che le “scarpe” anteriori andranno invece messe dietro. Ma cosa succede se le dimensioni sono differenti? In questo frangente il movimento sarà da un lato all’altro. In caso quelle con la stessa misura siano direzionali, il lato dovrà restare il medesimo, mentre si cambierà l’asse.
Qualora venisse coinvolta la ruota di scorta, se il mezzo è a trazione integrale, gli pneumatici dovranno essere trasferiti da un asse all’altro, con quella di scorta montata sul lato destro posteriore, facendo diventare l’anteriore sinistri la nuova ruota extra. Il procedimento è simile per le macchine a trazione anteriore, per cui le coperture del retrotreno passeranno davanti, con la ruota di scorta che diventerà la posteriore destra.