Il record effettuato da parte di quest’auto ha sbalordito chiunque. Il veicolo ha percorso diversi chilometri sott’acqua
“Nel 2000 le auto voleranno”: era questo il pronostico fatto da molti prima del nuovo millennio. Di sicuro, non si è andati lontani da questa previsione. Questi mezzi sempre più sofisticati hanno raggiunto traguardi impensabili sino a pochi decenni fa. L’asticella del progresso si è spinta sempre più in alto.
In particolare, un fuoristrada è stato in grado di stabilire un incredibile record. Avreste mai pensato che un’auto potesse arrivare ad andare sott’acqua? Adesso, quella che sino a poco tempo fa poteva sembrare una utopia è una realtà.
Un record strabiliante
Non si tratta di un sottomarino, ma di un’auto che è stata in grado di percorrere diversi chilometri sotto il livello delle acque.
L’impresa ha fatto stropicciare gli occhi a molti e le immagini di questo strabiliante, quanto coraggioso, evento sono state condivise in rete diventando ben presto virali.
A raggiungere l’incredibile traguardo è stata la Land Cruiser della Toyota, prodotto nel 1978. Proprio come fosse un eroe, gli è stato dato anche un soprannome, ovverosia Mudcrab. I chilometri percorsi sott’acqua sono stati ben 7, roba da capogiro, soprattutto per chi si trovava all’interno dell’abitacolo.
Ma al comando dell’automobile c’erano due persone molto esperte e capaci di reggere le difficoltà e la pressione della circostanza e portare a termine questa missione con il massimo del coraggio. Il teatro dell’impresa è Darwin, in Australia. Dalla coppia alla guida del veicolo sono stati battuti di netto il record di distanza percorsa, ma anche quello relativo alla profondità.
A spingere questo fuoristrada è stato un motore elettrico, che è stato modificato proprio per poter divenire subacqueo e consentire di percorrere chilometri pur essendo sommersi dall’acqua. La profondità raggiunta da questo mezzo è stata pari a 30 metri, con una pressione dell’acqua molto forte. Il veicolo è però riuscito a reggere perfettamente l’urto. Il team che ha voluto effettuare questa avventura era composto da ingegneri e sommozzatori che hanno studiato nei minimi dettagli come rendere possibile la missione.
L’ispirazione per poter compiere questa traversata è stata presa da un altro evento simile avvenuto negli anni ’80 sempre nella cittadina australiana. Anche in quel caso venne usato un Land Cruiser della Toyota, al quale venne integrato un boccaglio lungo ben 60 metri. Purtroppo per loro, però, il mezzo si è fermato dopo aver percorso 3 chilometri, 4 in meno dell’ultima nuova, straordinaria, impresa.