Un addio anticipato, ma che tutti speravano non arrivasse: Jaguar lo ha annunciato definitivamente, lasciando tutti senza parole
Attualmente, ci troviamo sull’orlo di un significativo cambiamento nel panorama auto. Jaguar, un marchio rinomato per la sua velocità, agilità e impegno instancabile verso l’eccellenza, sta per intraprendere un nuovo capitolo nella sua prestigiosa storia. I rumors sono stati in circolazione, i sussurri sono diventati sempre più forti, e ora, è stato ufficialmente confermato. 
L’addio che tutti abbiamo anticipato, ma speravamo non arrivasse mai, è ora una realtà. Tuttavia, quali implicazioni comporta questo per il team, i fan e il futuro del marchio?
La fine di un’era: l’addio ufficiale di Jaguar scuote tutti, le motivazioni
Sam Bird, pilota veterano di Formula E, è sul punto di dire addio alla Jaguar dopo un fruttuoso triennio. Sebbene avesse iniziato con slancio, conquistando due vittorie e sette podi, il percorso di Bird con la Jaguar è stato costellato di momenti altalenanti. Il pilota britannico, accumulando 233 punti durante il suo stint con Jaguar, si è piazzato ottavo nel corso della prima campagna GEN3. Sfortunatamente, le sue stagioni più recenti sono state caratterizzate da una catena di incidenti sventurati e opportunità lasciate in sospeso.
La partenza di Bird segna la fine dell’era Jaguar (Team Jaguar – fuoristrada.it)Quest’anno, durante la prima gara a Diriyah, Bird ha raggiunto il significativo traguardo del suo centesimo avvio in Formula E. Nonostante abbia definito la stagione in modo deludente, ha saputo mantenere un approccio positivo. Ha infatti evidenziato che, nonostante tutto, il ritmo è stato sostenuto: con quattro podi conquistati, quasi 100 punti accumulati, e un ottavo posto nel campionato, è riuscito a superare alcuni nomi di rilievo.
Tuttavia, la stagione di Bird non è stata priva di alti e bassi. Alcuni incidenti con il suo compagno di squadra, Mitch Evans, avrebbero potuto fare la differenza alla fine della stagione se fossero stati evitati, sia nel Campionato del Mondo Piloti che nel Campionato del Mondo Squadre.
Nonostante questi contrattempi, Evans ha lodato Bird, sottolineando l’importanza del forte legame che hanno costruito e l’ammirazione che nutre nei suoi confronti. Analogamente, James Barclay, il Team Principal, ha manifestato la sua gratitudine per il contributo che Bird ha apportato al successo del team negli ultimi tre anni.
L’addio di Bird segna inequivocabilmente la conclusione dell’era Jaguar. A Londra, le voci di paddock riecheggiavano con insistenza mentre la movimentata stagione di Formula E si avvicinava al suo apice. Prima della conferma ufficiale da parte di Jaguar, i sussurri insistevano sul fatto che Bird potesse dirigersi verso la NEOM McLaren per la Stagione 10.
Questo trapasso, di Bird dalla Jaguar, rappresenta il termine di un’epoca significativa. Nonostante l’intera comunità di Formula E attenda con trepidazione l’annuncio del suo prossimo impegno, l’influenza di Bird sui successi di Jaguar in Formula E è indiscutibile.