La Fiat ha grandi progetti in chiave futura, ed ora c’è l’obiettivo di prendersi una fetta di mercato importante. Pronto l’assalto.
Il marchio Fiat vive una fase di transizione verso il futuro delle quattro ruote, ed ora c’è una data ben precisa da segnare in rosso in calendario. Stiamo parlando dell’11 di luglio del 2024, giornata in cui verranno tolti i veli alla nuova Panda, sulla quale la casa di Torino ha scommesso tutto. Infatti, sarà un modello che nulla ha a che fare con quello attuale, e che per certi versi è anche un rischio.
La Panda del 2024 è infatti un modello che sarà un B-SUV, mentre quella attuale è un’utilitaria, con carrozzeria da baby-monovolume. Nel frattempo, la Fiat ha svelato alcuni obiettivi futuri, e li vuole raggiungere con due nuovi modelli. Ecco quale costruttore verrà direttamente sfidato, anche se la battaglia sembra essere molto ardua da vincere nel breve periodo.
Fiat, pronte due nuove creature per sfidare Tesla
La Tesla è la regina assoluta sul fronte delle auto elettriche, avendo creduto sin da subito in questa tecnologia, e non avendo mai prodotto vetture con motore a combustione. La compagnia di Elon Musk è ormai un gigante, e dopo la crisi del 2022, si è ripresa alla grande con l’abbassamento dei prezzi, ma ora potrebbe subire l’attacco della Fiat, pronta a farle concorrenza con due nuovi modelli.
In realtà, per essere precisi, non lo farà con dei modelli che verranno presentati in futuro, ma con la Topolino e la 600e, ovvero quelli che sono stati svelati poco fa. Infatti, c’è di mezzo l’obiettivo di battere la Tesla Model Y in termini di comodità urbana ed anche di capacità di regalare ottime soddisfazioni anche nei viaggi più lunghi.
L’obiettivo di dar battaglia alla Tesla è molto ambizioso, soprattutto visti i risultati che la casa californiana sta ottenendo in questa fase storica. Tuttavia, nulla è impossibile, e la Fiat si sta impegnando molto con la mobilità sostenibile. La Topolino viene prodotta solamente in versione ad emissione zero, mentre la 600 offre anche la variante termica, con sistema Mild Hybrid, o quella a GPL, ma non sono di certo quelli di punta.
Infatti, il 4 di luglio scorso sono stati tolti i veli alla 600e, e per i primi mesi, sarà possibile ordinare solo la versione elettrificata, e solo dopo verranno aperte le vendite di quella con motore termico. Il gruppo Stellantis, proprietario della casa di Torino e di tante altre case, vuole puntare tutto sull’arrivare preparata al 2035, quando produzione e vendita dei termici saranno vietate in forma ufficiale.
Tuttavia, va detto che il marchio piemontese ha deciso anche di reintrodurre i motori a gasolio per alcuni modelli come la Tipo e la 500X, il tutto perché la domanda delle elettriche non è ancora abbastanza elevata. Questo va in controtendenza con i piani futuri, ma è chiaro che un costruttore debba anche guardare agli introiti, e per essi si fa di tutto. La sfida alla Tesla, dunque, è partita.