La Fiat Panda è sempre al top in termini di vendite, ed ora è stata presa una decisione con pochi precedenti. Ecco cosa accadrà.
Per la Fiat si è chiuso un mese di luglio molto intenso, nel quale sono stati tolti i veli ad altri due modelli. Stiamo parlando della 600e, un Suv di Segmento B, e della Topolino, la Minicar che punta tutto sui giovanissimi, visto che può essere guidata a partire dai 14 anni di età. Non potevano esserci due modelli più diversi tra di loro, ed il prossimo toccherà anche ad un terzo gioiellino.
Stiamo parlando della nuova Fiat Panda, la quale sarà svelata tra poco meno di un anno, ma che fa parlare tantissimo di sé per i tanti cambiamenti che andrà ad ospitare. Si tratterà di uno stacco completo con il modello attuale, che nel primo semestre dell’anno ha venduto più di 50.000 unità, confermandosi la regina assoluta del mercato. L’obiettivo è quello di fare meglio.
Fiat, il CEO di Stellantis fa un annuncio che stupisce tutti
Come ormai avrete capito, l’11 di luglio del 2024 farà il proprio debutto la nuova Fiat Panda, un modello attesissimo dal momento che non avrà nulla in comune con quella che è attualmente in commercio. Nella speranza di poter ripetere un simile boom, il CEO di Stellantis, ovvero Carlos Tavares, ha già comunicato che non ci sarà un solo sito di produzione per la nuova creatura della casa di Torino.
L’auto verrà prodotta in più di uno stabilimento, e secondo le voci, pare ormai certo che verrà costruita in Serbia, presso Kragujevac, dove sino a pochi mesi fa nasceva la 500L. Anche in Brasile dovrebbe esserci un centro produttivo, anche se per quella parte del mondo, sempre stando alle indiscrezioni che circolano in questi mesi, la Panda dovrebbe chiamarsi Nuova Fiat Argo.
Non ci sono notizie che riguardano la produzione della Panda in Italia, e pare proprio che essa verrà costruita solamente fuori dai nostri confini, pur venendo presentata nel giorno del 125esimo anniversario dalla nascita della casa di Torino. Insomma, questo marchio pare parlare sempre meno la nostra lingua a livello di costruzione dei veicoli, eppure gli italiani continuano ad amare la Panda.
Essa è ormai un’icona del nostro automotive, ma a questo punto, è bene ricordare brevemente cosa cambierà sul nuovo modello, che non avrà nulla in comune con la citycar che conosciamo oggi. Verrà del tutto abbandonata la carrozzeria baby-monovolume che viene usata oggi, e verrà lasciato spazio ad un Suv di Segmento B, esattamente come la 600e appena svelata e la 500X, che verranno affiancate dalla nuova Panda.
La lunghezza aumenterà a circa 4 metri, e sarà imparentata con la Citroen e-C3 che verrà svelata in questi mesi. Inoltre, verrà basata sulla Centoventi, e dando un’occhiata alle immagini di quella vettura, capirete il motivo per il quale ci stiamo immaginando tali cambiamenti. Inoltre, si punterà molto sull’elettrico, anche se non dovrebbe mancare la versione Mild Hybrid e quella a GPL, ma che arriveranno, stando a quanto appreso, solo in un secondo momento.