La Fiat ha preso una decisione molto forte, che ha messo sotto shock tanti italiani. Ecco che cosa ha fatto sapere la casa di Torino.
In casa Fiat prosegue il periodo fatto di novità ed annunci sul futuro, con l’obiettivo di conquistare quante più fette di mercato possibili. Il marchio di proprietà del gruppo Stellantis ha tra i sue obiettivi una veloce elettrificazione, come voluto proprio dalla holding multinazionale olandese, che in questi ultimi giorni ha messo in chiaro i propri target. 
Per quello che riguarda l’Europa, entro il 2030 andranno vetture solo auto ad emissioni zero, con il 50% negli Stati Uniti d’America. Il problema è che per queste auto non c’è ancora una sufficiente domanda, tant’è che la casa di Torino ha addirittura dovuto ritirare fuori dei motori diesel per alcuni modelli, vista la grande richiesta dei clienti, che ancora non si fidano delle nuove tecnologie.
La Fiat presenterà il prossimo 11 di luglio la nuova Panda, altro SUV di Segmento B, per poi buttarsi sul Segmento C nel 2025 con la nuova Multipla. I progetti sono molto chiari, ed il CEO del marchio, in queste ore, ha fatto un annuncio che non ha bisogno di grandi spiegazioni. Andiamo a vedere cosa ha dichiarato uno dei grandi capi.
Fiat, non ci saranno grandi auto di lusso in futuro
Il marchio Fiat non ha mai prodotto supercar o vetture di particolari prestazioni e lusso, dal momento che si è sempre concentrata sulla costruzione di vetture popolari. Tutto ciò dovrebbe continuare anche in futuro, visto un annuncio arrivato in queste ore da parte di uno degli uomini più influenti della casa di Torino. 
Ci stiamo riferendo ad Oliver Francois, ovvero l’amministratore delegato dei marchi Fiat ed Abarth, che ha fatto un annuncio molto importante in un’intervista concessa ad “Autocar“: “Non ci rivolgeremo ad auto di grandi dimensioni o di lusso. Questa è la grande bellezza di Stellantis, siamo un gruppo fatto di 14 costruttori, tutti con l’obiettivo di guadagnare quanto più possibile e di raggiungere i propri target“.
Francois si è poi concentrato sulla casa di Torino: “Per la Fiat facciamo soldi, siamo semplicità ed auto più piccole, non siamo auto sportive, di lusso o grandi macchine“. Dunque, la casa di Torino si concentrerà su un lavoro molto chiaro, ovvero quello legato ad auto che siano facilmente fruibili dal popolo, anche se non siamo così sicuri che sia così anche oggi. Infatti, la nuova 600e, ovvero il B-SUV svelato meno di due mesi fa, ha un prezzo di partenza di oltre 35.000 euro, una cifra che nessuna persona normale può pensare di sganciare in un periodo del genere.
Anche sulla Panda che debutterà nel 2024 avremo degli aumenti marcati, anche se è stato detto che il prezzo sarà inferiore a 25.000 euro, ma comunque in crescita rispetto al modello attuale. A questo punto, il futuro è molto chiaro, e non vedremo auto di lusso uscire dalle fabbriche di questo marchio, ma anche i prezzi di quelle popolari devono scendere in fretta.