Oggi vi parliamo di una possibile rivale del marchio Tesla, con Elon Musk che deve fare attenzione. Scopriamo questo missile.
Il mondo delle auto elettriche sta crescendo passo dopo passo, anche se esse non riescono ancora a conquistare i consumatori. La Tesla è sicuramente la regina in termini di auto ad emissioni zero, ed il 2023 sta portando ad ottimi risultati. La compagnia di Elon Musk sta andando come il vento, ed anche in Europa si è visto un netto aumento delle consegne.
In questi ultimi mesi, si è parlato della possibilità di aprire un nuovo centro produttivo in Europa oltre a quello di Berlino, in modo da poter rispondere meglio alla tanta richiesta. A questo punto, la Tesla vuole imporre la propria dittatura sul mondo delle EV, ed a breve verranno tolti i veli anche ad un’altra novità.
Stiamo parlando del pick-up Cybertruck, le cui forme sono in realtà ben note, ma di cui devono ancora iniziare le consegne. Nel frattempo, la casa californiana deve preoccuparsi di un altro marchio, che le ha tolto un record sul giro in una delle piste più belle e storiche di tutto il pianeta. Scopriamo dove è accaduto tutto ciò e chi ne è la protagonista.
Tesla, adesso la nuova rivale è la Rimac Nevera
Il marchio Tesla deve fronteggiare alcune nuove rivali elettriche, anche se quella di cui vi stiamo per parlare è probabilmente fuori portata. Stiamo parlando della Rimac Nevera elettrica, che ha devastato il record per le vetture ad emissioni zero sul tracciato del Nurburgring Nordschleife, realizzato qualche tempo fa proprio dalla Model S della compagnia di Elon Musk in versione Plaid, ovvero quella più prestazionale in assoluto.
Al volante della Nevera è salito Martin Kodric, il collaudatore ufficiale che l’ha fatta andare come il vento. Il nuovo record dell’Inferno Verde è stato siglato in 7’05”298, esattamente venti secondi in meno rispetto alla Model S Plaid. Il primato va direttamente nei libri di storia, e nel video postato in basso, caricato sul canale YouTube della stessa Rimac, potrete ammirare la velocità e l’agilità di questa vettura, che in uscita dalle curve pare davvero sparata con la fionda per via della sua grande accelerazione.
La vettura del marchio croato, qualche tempo fa, raggiunse la velocità di punta record di 412 km/h in un test privato, ed è questo il primato assoluto per un’auto a batteria in termini di top speed. Detto questo, l’obiettivo ora è quello di fare sempre meglio, ma se c’è una certezza sulle auto elettriche è che le prestazioni, di certo, non mancano, e che c’è ancora tanto potenziale da tirare fuori.
La stessa Tesla, soprattutto in termini di scatto, ha delle prestazioni da supercar, anche se un aspetto su cui servirà fare degli enormi passi in avanti è senza dubbio il peso. Le batterie, infatti, impongono dei pesi molto alti, che possono compromettere l’agilità dell’auto in curva e nelle fasi di staccata. C’è da dire che la Nevera, in tutto questo, ha fatto dei grandi progressi in questo periodo.