I SUV sono sotto attacco in varie parti del mondo, ed ora anche in Italia è scoppiato il caos. Ecco cosa sta accadendo nel nostro paese.
Il mondo dell’automotive è dominato, al giorno d’oggi, dai SUV, che vanno per la maggiore in termini di vendite. Questa tipologia di carrozzeria vede ormai le preferenze degli automobilisti, ed infatti, anche marchi come la Ferrari, la Lamborghini e la Maserati hanno prodotto il loro crossover, che nulla ha a che fare con il loro DNA di supersportive.
Tuttavia, contro i SUV è in atto una vera e propria guerra da parte di gruppi organizzati come quelli degli ambientalisti, come vedrete in seguito. In Francia sta avvenendo qualcosa di ancor più importante, visto che l’operazione è scattata da parte delle istituzioni di Parigi, la capitale ed anche la città più popolosa del paese.
Infatti, a partire dal primo gennaio del 2024, aumenterà il prezzo del parcheggio in centro per chi possiede questo tipo di vetture, in modo da portare fuori dalle zone più trafficate i SUV, che sono i veicoli più inquinanti in assoluto. Tuttavia, un caso molto eclatante è andato in scena negli ultimi giorni dalle nostre parti, nella città di Torino, dove gli attivisti sono entrati in azione.
SUV, guardate che disastro che è scoppiato a Torino
Il sito web “TorinoToday.it” ha riportato un fatto increscioso, che riguarda dei veri e propri atti vandalici che sono stati effettuati contro i proprietari di alcuni SUV. Il tutto è accaduto nel capoluogo piemontese lo scorso 28 di luglio, in varie zone della città. Ad occuparsi del misfatto è stato il gruppo ambientalista Tyreextinguishers tramite un volantino, che è stato lasciato di proposito sulle vetture vittime di questo atto meschino, dove è stato scritto un messaggio.
Nel biglietto c’è scritto: “Abbiamo sgonfiato uno pneumatico del tuo SUV. Ti arriabbierai, lo sappiamo. Non ce l’abbiamo con te, ma con la tua auto. Lo abbiamo fatto perché usare una vettura enorme come questa in una città come Torino ha delle conseguenze altrettanto grandi per tutti gli altri. Questo tipo di auto è inutile, sono la seconda causa dell’aumento globale delle emissioni di anidride carbonica. Per la giornata di oggi, spostati in bicicletta o a piedi“.
Si è trattato di un atto vile, di un gruppo di gente che, evidentemente, non aveva nulla di meglio da fare. Purtroppo, questi pseudo-gruppi ambientalisti fanno danni ormai da troppo tempo, e le auto non sono di certo le prime ad essere colpite. Da mesi ormai assistiamo a dei veri e propri sfregi dei nostri monumenti, e giusto in questi giorni c’è stato l’ennesimo attacco con la vernice al Colosseo.
A questo punto, è lecito sperare nell’intervento delle istituzioni, anche se per il momento questo gruppo non è stato individuato, e c’è il serio rischio che prima o poi torni a colpire. Ovviamente, c’è tanta rabbia negli automobilisti, che hanno visto le loro auto danneggiate da un gruppo di persone organizzate e che aveva preparato tutto per questa operazione.