Autovelox, non solo multe: istituiti “premi” per i guidatori consapevoli, i dettagli

Mentre ci si prepara a partire per le vacanze estive, arrivano buone notizie. Ecco gli Autovelox “amici”. Tutto ciò che c’è da sapere.

Gli Autovelox sono la vera bestia nera degli automobilisti. Collocati nei posti più improbabili assicurano ai comuni parecchie entrate, specialmente quando i flussi sulle strade sono più importanti. Un  po’ tutti abbiamo sperimentato la spiacevole esperienza di ricevere l’odiosa busta verde perché fotografati proprio dove non lo si aspettava.

Boom di multe per l'Autovelox in estate
Autovelox – Fuoristrada.it

In più va detto che se alcuni dispositivi vengono tenuti spenti durante quasi tutto l’anno, d’estate, quando c’è maggiore possibilità di fare cassa, vengono accesi.  Questo dato di fatto preoccupa e non poco, tanto che Assoutenti ha deciso di avviare un’indagine a tal proposito, scoprendo che, effettivamente, le camere attivate crescono di numero quando arriva il tempo delle ferie.

Un esempio ce lo fornisce il comune di Colle Santa Lucia, in provincia di Belluno. Per 340 abitanti, sono stati incassati ben 349.980 euro con questo sistema.

E cosa dire di Torre del Benaco, nel veronese. Solo nel 2022 sono stati prodotti 275,519 euro di introiti e proteste a non finire. Restando in zona, sulla Rovereto – Garda, tragitto che non va oltre i 56 km, sono state segnalate ben quindici postazioni. Mentre sulla Bolzano – San Candido di 100 km  se ne contano dieci.

Se il nord è disastrato sotto questo punto di vista, la situazione non è migliore al nord. La strada 213 Flacca lungo il litorale laziale vede tre Autovelox nell’arco di 13 km, per un incasso di 500mila euro nel solo anno scorso. E nel Salento, nello stesso periodo, sono stati raccolti 23 milioni di euro.

Un caso molto particolare è rappresentato dal comune di Cavallino, immune per un po’ alla telecamera, e improvvisamente, sempre nel 2022 passato a incamerare ben 2.520.121 euro per merito del device di rilevazione collocato sulla state 16 Lecce-Maglie.

Il tratto più riscorso però, è quello della Telesina che da Caianello porta a Benvenuto. In 25 km sono state collocate sette postazioni,  per cui, anche grazie al ritocco dei limiti di velocità, nello spazio di poco tempo si sono registrate entrate pari a 2,8 milioni di euro.

Autovelox, in cosa consiste il premio ai virtuosi

A fronte di certi numeri allarmanti, il suggerimento è di restare sempre nel range di velocità stabilito e magari informarsi bene sull’esatta posizione dei rilevatori, in modo da agire di conseguenza.

Eventualmente ci si può dotare di applicazioni e mappe che segnalano in tempo reale la presenza dei dispositivi. Inoltre è sempre bene evitare distrazioni al volante, quindi qualunque attività che possa far distogliere lo sguardo dalla strada, dall’andamento del traffico e dai cartelli d’avviso, come l’uso del cellulare.

Autovelox, cosa ha deciso di fare la Svezia
Dalla Svezia il premio per l’Autovelox, anziché la multa (Pixabay) – Fuoristrada.it

Chiusa la parentesi meno positiva, terminiamo con una buona notizie che ci porta a Stoccolma, in Svezia. Per invogliare gli automobilisti a moderare la velocità e a tenere una condotta di guida corretta all’interno dei centri urbani, l’Autovelox è stato collegato ad una lotteria.

Il dispositivo registra la targa di chi è restato nei limiti e lo inserisce nel gioco. Se si è abbastanza fortunati si vince un premio in denaro finanziato dalle multe comminate ai più spericolati. Da quanto si apprende l’esperimento ha dato buoni frutti e potrebbe arrivare in Italia.

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