La Pirelli da anni è l’azienda più nota nella produzione di pneumatici e ora anche un nuovo grande modello si fa conoscere.
Da diverso tempo le più grandi federazioni legate al mondo dei motori non hanno più dubbi nell’indicare la Pirelli come l’azienda cardine nel mondo degli pneumatici. La F1 è da diverso tempo che ha abbandonato la scelta per le varie Scuderie e obbliga tutti a rifornirsi dall’azienda italiana. 
Grandi risultati li sta ottenendo anche in SBK, infatti ha festeggiato da poco i 1000 GP disputati in questa categoria. Si tratta dunque di un grande fiore all’occhiello dell’industria italiana, tanto è vero che per poterla tutelare è intervenuto anche direttamente il Governo per mantenere la maggioranza italiana per la sua gestione.
La Pirelli è dunque la principale produttrice di pneumatici e se per le auto stradali sono pochi ad avere la fortuna di montarle, in pista è quasi la normalità. Lo sanno bene anche alcune vetture eccezionali come la Porsche 911 GT3 RS, con quest’ultima che di recente ha deciso di provare a infrangere vari record nel tracciato del Nurburgring.
Quello che aveva sorpreso molti appassionati in un primo momento era proprio legato alla scelta degli pneumatici. Questi infatti non era affatto quelli convenzionali, ma si trattava di un modello particolare che la Pirelli ha di recente messo sul mercato.
Pirelli P Zero Trofeo R: la novità tra gli pneumatici
Questi pneumatici sono in assoluto tra i più prestazionali che ci possano essere, tanto è vero che gli ingegneri di casa Pirelli hanno dato l’ok anche per un suo possibile utilizzo in pista con condizioni da bagnato, nonostante sia nato per l’asciutto. Questo significa che sono pochissimi gli pneumatici che sono in grado di tenergli testa e il suo obbiettivo sul circuito è di poter resistere al massimo per il maggior numero di giri. 
Per poterla rendere ancora più unica nel suo genere è stato progettato il modello Trofeo RS. Quest’ultimo infatti è uno dei vari pneumatici che sono stati prodotti appositamente per una vettura atta a correre su un circuito.
Stando a quanto riportato dalla stessa Pirelli, questi pneumatici dovranno essere montati prettamente su automobili capaci di realizzare grandi prestazioni. L’idea infatti è quella di provarle su Ferrari, Lamborghini, McLaren o BMW, con questo pneumatico che si presenta ultra basso ed è prettamente da pista.
L’utilizzo dello pneumatico è consigliato con una pression di 2,2 bar, anche se la Pirelli specifica che questo dipende prettamente dal modello di automobile sul quale è montato. Questo valore inoltre è specifico per gli pneumatici quando sono “a caldo”, mentre nel caso in cui fossero ancora freddi la differenza può essere di 0,5 bar.
La Pirelli per la sua realizzazione ha sfruttato il Virtual Geometry Development, un progetto atto a dare vita a diversi modelli. L’azienda dunque continua ancora a progettare degli pneumatici estremamente prestazionali e che fanno la fortuna delle auto da corsa, con la Porsche che li ha promossi a pieni voti.