Marc Marquez è spesso inserito all’interno di trattative di mercato, ma la KTM sembra avere le idee chiare sul proprio futuro.
A prescindere dal fatto che si p0ssa essere tifosi o meno del fenomeno spagnolo, non vi è davvero dubbio alcuno che vedere Marc Marquez così in difficoltà sia un colpo al cuore di tutti gli appassionati. Il suo talento è sempre stato apprezzato da tutti quanti e lo spagnolo punta a confermarsi anche in futuro. 
Al momento la sua Honda non gli sta però dando l’opportunità di lottare per i vertici della MotoGP ed è evidente come la cosa sia frustrante per lui. I miseri 15 punti che ha totalizzato al momento non lo possono di certo lasciare sereno.
Sarà importante dunque dare una chiara e netta sterzata alla propria stagione per poter provare quantomeno a salvare la faccia sua e della casa giapponese. Ci vorrà dunque una grande impresa e ora dipenderà a lui provare in qualche a rinverdire il suo grande talento.
La situazione si è fatta però sempre più complicata, soprattutto perché al momento è molto incerto il suo futuro. Il contratto dell’iberico scade infatti nel 2024, ma c’è chi addirittura parla di una possibile rescissione anticipata.
Si tratterebbe così di un clamoroso smacco per la Honda che nel suo momento più delicato perderebbe anche il suo principale campione. La Ducati ovviamente sta a guardare per capire la situazione futura, ma forse la Scuderia che è stata più volte vicina a Marquez è la KTM. Per questo motivo ha voluto parlare chiaramente Stefan Pierer, il boss della casa austriaca.
Pierer blocca l’affare Marquez:” Siamo noi a costruire i piloti”
L’intervista realizzata da moto.it a Pierer è atta a spiegare quali possano essere i piani futuri della KTM, con Pierer che non ha minimamente nascosto i suoi obiettivi titolati. Quello che però fa capire che al momento i rapporti tra Marquez e la KTM siano molti distanti vi è in una frase che testimonia come si tratti di una trattativa quasi impossibile. 
“Nel 2019 diceva che assumere Marquez è un rischio perché se vince è merito del pilota e se perde è colpa della moto. Al momento il suo stile di guida è davvero troppo aggressivo, ecco perché sta continuando a cadere e di sicuro non si sposerebbe con la nostra moto. Noi puntiamo a costruirli i campioni, prelevandoli da Moto2 e Moto3.” In questo modo Pierer sembra aver chiuso ogni possibile rapporto futuro tra le parti.
In realtà Pierer sa bene che nel caso in cui la KTM realizzasse una moto capace di lottare alla pari con la Ducati per il Mondiale, Marquez rappresenterebbe un valore aggiunto. Per questo motivo ha spiegato che è al momento che non ci possono essere le basi per una collaborazione, ma in futuro non è detto che le condizioni possano cambiare. Lo spagnolo ha ancora tanta fame di vittoria e non è detto che non si possa creare un giorno il Dream Team con lui e il giovane astro nascente Pedro Acosta.