Nelle scorse settimane si è parlato a lungo dell’eventuale passaggio di Lewis Hamilton in un altro team. Ora le condizioni in Mercedes sembrano essere cambiate.
Il sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton, nonostante non vinca una gara da più di un anno e mezzo, rimane uno dei maggiori protagonisti del circus. Del resto nessun altro pilota nella storia della F1 è riuscito a raggiungere la tripla cifra. L’anglocaraibico ha conquistato 103 vittorie, la maggior parte delle quali in Mercedes, e altrettante pole position.
Avendo esordito su una McLaren motorizzata Mercedes, l’anglocaraibico è diventato un vero e proprio ambassador della Stella a tre punte. Lewis deve molto alla squadra con sede a Brackley e, al di là di qualche delusione, il rapporto è tutt’altro che logorato. Per natura il nativo di Stevenage si lamenta spesso via radio con i suoi uomini, nelle giornate no. Nel suo percorso in Mercedes è stato anche piuttosto aiutato dal lavoro svolto da Michael Schumacher.
Il Kaiser, per tre lunghe e complicate stagioni, portò avanti lo sviluppo della vettura che, con il passaggio ai motori ibridi, fece il definitivo salto di qualità. Per otto anni di fila la squadra anglo tedesca ha festeggiato ben 8 titoli costruttori di fila. Dopo l’addio del campione Rosberg nel 2016, Lewis è stato agevolato dalla presenza nel team di Valtteri Bottas. Quest’ultimo non ha mai dato troppo fastidio al #44. La situazione è cambiata con l’arrivo di George Russell.
L’ex driver della Williams, infatti, si è reso protagonista di una prima stagione eccezionale nel 2022, nonostante un’auto ad effetto suolo con più problemi che qualità. Forse maggiormente abituato a guidare monoposto poco competitive, il nativo di King’s Lynn ha trovato una super regolarità, completando tutte le prime 9 gare del 2022 in top 5. Lewis, al termine dello scorso campionato, ha chiuso con 0 vittorie, mentre Russell ha festeggiato il primo successo in F1 nel GP del Brasile.
Mercedes, la scelta di Lewis Hamilton
Lewis rimane uno dei migliori driver della storia del circus. La presunta proposta della Ferrari per il 2024 è stata smentita dallo stesso driver della Mercedes. Il suo contratto scadrà al termine del 2023 e, ad oggi, non sembrano esserci spiragli per il passaggio in un altro team. Tutto lascia immaginare che, entro la fine di questa annata, Lewis potrebbe apporre la firma all’ennesimo prolungamento contrattuale con la casa di Stoccarda.
Il passaggio in Ferrari a cifre astronomiche non rappresenta una vera e propria possibilità, anche perché i contratti di Sainz e Leclerc scadranno al termine del 2024. In Red Bull Racing ed Aston Martin troverebbe le porte chiuse dai bicampioni del mondo, Verstappen ed Alonso, quindi, in più di una occasione, Lewis ha ribadito che vorrebbe rimanere in Mercedes. Il team principal, Toto Wolff, è fiducioso in merito ad un possibile accordo.
Si tratterà solo di trovare il giusto compromesso sul piano economico. Naturalmente non si discute solo di soldi, ma anche di altri aspetti. C’è da non sottovalutare l’impatto di Hamilton sul marketing e sulla politica della casa teutonica. Se dovesse avere maggiori rassicurazioni sul progetto 2024, Hamilton sarebbe pronto a legarsi alla Stella anche per il futuro.