La Formula 1 ha conosciuto, in passato, dei successi cinematografici clamorosi. La pellicola Rush rimarrà indimenticabile ma per il nuovo film vi sarebbero già diversi problemi.
La Formula 1 del passato merita di essere raccontata per esaltare le gesta di campioni che non ci sono più. In Rush, ad esempio, le nuove generazioni hanno scoperto la grande rivalità in pista tra James Hunt su McLaren e Niki Lauda sulla Ferrari. Altri dualismi, come Senna – Prost, Hakkinen – Schumacher o anche Hamilton – Verstappen, meriterebbero uno spazio.
La categoria regina del Motorsport è impregnata di testa a testa che hanno fatto emozionare i fan a casa e saltare di gioia i tifosi sulle tribune. Nelle ultime due annate, con il passaggio delle monoposto ad effetto suolo, non vi sono stati colpi di scena. Il 2023 rischia di essere ricordato come uno dei campionati più dominati della storia, in virtù dello strapotere tecnico della Red Bull Racing. Gli appassionati si aspettavano una riproposizione del duello del 2021 tra Lewis e Max, ma si sono ritrovati ad osservare una supremazia inscalfibile.
Proprio Lewis Hamilton sta avendo un ruolo di primo piano nell’accompagnare l’attore Brad Pitt nell’interpretazione di un ex pilota in pensione, diventato mentore di un astro nascente. Sembra la storia vissuta anni fa dall’anglocaraibico, sotto la direzione di Ron Dennis. L’ex boss della McLaren Mercedes fiutò le capacità del giovane, mettendolo nelle migliori condizioni per esordire su un’auto top nel 2007.
Il film di Formula 1 diretto da Brad Pitt sarà una delle produzioni più importanti nella storia del Motorsport. L’attore americano si è presentato anche in pista, a Silverstone, con parte dello staff per toccare con mano l’atmosfera sul tracciato inglese. Il vincitore di premi Oscar è sempre stato affascinato dal mondo delle corse, ma c’è una pessima notizia.
La pellicola del vincitore dell’Oscar come miglior attore non protagonista per C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino ha subito una battuta d’arresto. Lo sciopero sindacale indetto a SAG-AFTRA a Hollywood ha portato ad una sospensioni dei lavori. Oltre 160mila interpreti cinematografici hanno scioperato. I lavori riprenderanno solo quando gli attori avranno trovato un accordo con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers, coincidente con lo sciopero della Writers Guild of America.
La presenza in UK, nella tappa di Silverstone, aveva presupposto uno stato di avanzamento dell’opera cinematografica. Brad Pitt e Damson Idris erano nel Paddock con un camper del team APXGP e con un garage per le riprese, con all’interno due vetture dimostrative. Le monoposto sono state allineate anche sulla griglia per un formation lap. Lo sciopero di SAG-AFTRA, il primo dal 1980, non ci voleva.
“Per adesso tutte le riprese sono interrotte“, ha annunciato una fonte vicina alla produzione, come riportato dalla NBC. Brad Pitt è considerato un elemento molto vicino al sindacato. Scopriremo gli sviluppi nei prossimi giorni, ma la data di rilascio del film non è stata ancora comunicata. La Apple si è già assicurata i diritti della pellicola sulla Formula 1.
Si mette male per la Ford ed i suoi dipendenti, molti dei quali, per via…
L'acquisto di un'auto mediante finanziamento è una pratica molto nota, ed oggi ti sveleremo come…
Auto che arrivano a 500 km/h non le avremmo immaginate nemmeno nei film di fantascienza.…
Drammatica decisione da parte dei vertici Audi, che hanno scelto di chiudere uno dei siti…
La FIAT Grande Panda non è ancora ordinabile in Italia, ed ora emerge il motivo…
Si fa un gran parlare della sfida tra motori termici ed elettrici, ma oggi vi…