La Ferrari sembrava prossima a vivere un nuovo grande weekend in pista, ma una “penalità” sembra mettere in crisi la Scuderia di Maranello.
In questo 2023 il mondo della Ferrari si sta riscoprendo molto vicino al WEC e i suoi risultati al momento sono decisamente positivi. Il ritorno del Cavallino Rampante nella categoria Endurance sta convincendo tutti e soprattutto il grande successo ottenuto a Le Mans è entrato già nella storia. 
Il trionfo di Antonio Giovinazzi, James Calado e Alessandro Pier Guidi in terra francese ha riaperto le speranze di titolo, ricordiamo infatti come nel WEC i punti di una 24 ore siano doppi rispetto a una prova da 6 ore.
I tre moschettieri della Ferrari sono balzati al secondo posto in classifica dietro solo all’imprendibile Toyota guidata impeccabilmente da Buemi, Hartley e Hirakawa. Al momento sono 25 i punti che separano le due macchine, ma a Monza tutto può essere possibile.
Al momento è stato disputato più di metà Mondiale, infatti sono state ben quattro le gare disputate e ne mancano ancora tre per poter decretare il migliore della categoria nel 2023. La Federazione ha stabilito una serie di nuovi regolamenti per le prove di Monza, Fuji e Bahrain e non tutto per la Ferrari sembra andare per il verso giusto.
WEC per Monza, Fuji e Bahrain: ecco le modifiche del BoP
Per BoP si intende il “Balance of Performance”, ovvero il bilanciamento delle prestazioni, e si tratta di un regolamento che è prestabilito a inizio anno per delle caratteristiche che devono mantenere le varie vetture. Nel corso della stagione il WEC ha però tenuto monitorato l’andamento delle varie monoposto, in modo tale da poterle migliorare. 
Uno dei punti critici secondo gli organizzatori è legato al fatto che le differenze di prestazioni delle LMH e delle LMDh erano superiori rispetto alle attese. Dunque il WEC ha deciso di modificare il regolamento in vista degli ultimi tre appuntamenti, in modo tale da pareggiare la differenza delle macchine Hypercar.
Quelle che risultano essere maggiormente penalizzate sembrano essere Ferrari, Cadillac e Porsche, mentre per la Toyota non ci sono grosse novità. La Rossa infatti dovrà aggiungere altri 5 kg alla 499P ci sarà una riduzione della potenza di 12 kW. In questo modo si passa da 509 a 497 kW complessivi, ma rimane invariata l’attivazione del sistema ibrido anteriore dai 190 km/h.
Diventa più leggera la Cadillac, con un calo di 14 kg rispetto alle precedenti gare, ma crolla di 15 kW l’energia. La Porsche invece peserà un kg in più e avrà anche in questo caso un sostanziale indebolimento dell’energia di 10 kW.
Anche per la Peugeot ci sono delle modifiche. Il totale comporta 4 kg in più rispetto alle prime gare, ma avranno una potenza di 4 kW in più. Tutto bene per la Toyota invece che non si vedrà toccare il peso di 1080 kg, anche se avrà un po’ di potenza in meno che toccherà quota 507 kW, cinque in meno rispetto a prima. Il Mondiale WEC è tornato ad appassionare come non accadeva da diversi anni e la speranza è che queste modifiche possano renderlo ancora più palpitante e avvincente.