La Ducati non ha evitato di dire qualcosa che ai rivali della KTM proprio non è andata giù. Le due case costruttrici più in palla si sfidano anche fuori dalla pista
La Rossa di Borgo Panigale è al momento il riferimento tecnico più importante in MotoGP, considerando la classifica piloti in lotta per il Mondiale. Eppure la KTM è convinta di poter insidiare il dominio del costruttore italiano. 
L’anno scorso la crescita della Ducati è stata esponenziale, inarrestabile da metà stagione in poi. Pecco Bagnaia ha recuperato un distacco di 90 punti a Fabio Quartararo, rimettendo in piedi un campionato che sembrava già chiuso prima di Assen. Nel 2023 la storia si sta ripetendo, in fatto di duelli con “El Diablo” ma come superiorità tecnica in ogni circuito. Gigi Dall’Igna è arrivato praticamente alla perfezione, allestendo una GP23 davvero unica, in perfetto equilibrio tra potenza e guidabilità.
Dietro a Bagnaia in classifica iridata ci sono Jorge Martin e Marco Bezzecchi, segno evidente che il dominio Ducati è ormai totale. La lotta per arrivare al titolo dovrebbe restare nei confini di Borgo Panigale, con piccolissime possibilità di inserimento delle altre competitor.
Durante questa prima parte di pausa estiva, il direttore sportivo di Ducati Corse, Paolo Ciabatti, ha deciso di fare il punto della situazione. In una bella intervista al sito ufficiale MotoGP.com, Ciabatti non ha potuto che esaltare il lavoro dei suoi uomini.
MotoGP, Paolo Ciabatti lancia una frecciatina alla KTM: “Hanno ingaggiato tecnici Ducati e i risultati si vedono”
Eppure c’è qualcosa che potrebbe rovinare la grande armonia che regna in questo momento in MotoGP. Le principali competitor della Ducati, storicamente Yamaha e Honda, sono ai minimi storici dal punto di vista tecnico e l’Aprilia è una bellissima realtà ma ancora non all’altezza per impensierire i leader. Il discorso della KTM è invece diverso, sia per portata degli investimenti che per ambizione di arrivare in vetta. 
Come avvenuto con la Red Bull in Formula 1, anche in MotoGP la casa austriaca ha l’idea di primeggiare e si sta muovendo per raggiungere l’obiettivo.
Paolo Ciabatti ha voluto lanciare una frecciatina proprio alla KTM, dichiarando: “Loro hanno preso diversi ingegneri dalla Ducati e adesso i risultati si vedono. Le tre case europee al momento sono nettamente in testa”.
Dal canto loro i vertici di Mattighofen non hanno propriamente gradito il riferimento e sperano a breve di poter battere la Rossa in pista, con i propri tecnici e il proprio lavoro.