Sebastian Vettel e la Red Bull avevano dato vita a un sodalizio eccezionale, ma nel tempo le parti si sono allontanate e non poco.
Ci sono dei piloti che sono in grado di legarsi in modo indissolubile a un marchio, riuscendo così a entrare nella leggenda. Sebastian Vettel è stato un caso davvero molto particolare, infatti il campione tedesco ha vinto ben 4 Mondiali con la Red Bull, ma il rapporto con la casa austriaca ora è davvero freddo. 
Nel 2010 divenne il più giovane vincitore di un Mondiale in F1 e quando nel 2013 toccò già il quarto successo, in molti erano sicuri che sarebbe stato in grado di superare il record di Schumacher. Il passaggio alla Ferrari è stato però agrodolce.
Da un lato vi era il grande amore che gli è stato riservato dal popolo della Rossa, mentre dall’altro vi era una Mercedes che era imprendibile e che non gli diede modo di vincere il titolo. Seb dunque ha saputo entrare nel cuore degli appassionati pur non riuscendo a vincere a Maranello.
La sua rivisitazione di “Azzurro” di Celentano ad Abu Dhabi 2020, ultima gara in Ferrari, rimane ancora oggi uno di quei momenti indimenticabili. Sebastian dunque è un pilota che ha sempre saputo far parlare di sé, ma alla Red Bull con Verstappen lo hanno dimenticato velocemente.
In particolar è Helmut Marko che non ha mai rilasciato parole troppo gentili nei confronti del tedesco, considerandolo troppo spesso in modo decisamente inferiore al suo reale talento. Ecco allora che anche di recente sono state rilasciate delle dichiarazioni non troppo carine.
“Vettel deve trovare sé stesso”: cosa avrà voluto dire Marko?
Stando a quanto riporta speedweek.com, Helmut Marko ha parlato di Vettel nel paddock del GP di Budapest, spiegando la situazione sul suo futuro. “In questo momento non so dire se Seb tornerà in F1 o nel mondo delle corse. Penso che abbia bisogno di ritrovare sé stesso e soprattutto deve accettare il fatto che ci saranno sempre motori termici in F1. Sono diverso da lui, perché io gestisco la manutenzione degli alberi della mia foresta.” 
Le parole di Marko sicuramente sono un chiaro riferimento al forte senso ecologista di Sebastian Vettel, un pilota che negli anni si è anche messo in mostra per pulire personalmente le tribune dei circuiti. Il tedesco ha dimostrato grande senso civico, ma forse a Marko questo poco importa.
Queste frasi sembrano infatti assolutamente di dileggio, con Vettel che sa benissimo che la F1 non monterà, almeno per i prossimi anni motori elettrici. Se questo fosse stato il reale problema avrebbe potuto correre in Formula E, con le Scuderie che avrebbero fatto carte false per averlo.
Ciò non è avvenuto per il semplice fatto che Seb ha dichiarato di voler stare accanto alla propria famiglia. Questo è il vero motivo che è legato attorno al suo ritiro, non certo perché non si usa abbastanza l’elettrico in F1. Marko non è di certo nuovo a grosse punzecchiature nei confronti di Vettel e forse il suo addio alla Red Bull non è mai stato del tutto digerito.