In un’era di cambiamenti rapidi e innovazioni rivoluzionarie, Lamborghini sta ridefinendo il concetto di supercar. L’arrivo della sua prima supercar ibrida plug-in V12 segna l’inizio di una nuova era nell’industria automobilistica.
L’industria automobilistica è un settore in continua evoluzione, con nuove tecnologie e innovazioni che spingono costantemente i limiti di ciò che è possibile. Una delle case automobilistiche di punta sta guidando questa rivoluzione, con il lancio della sua prima supercar ibrida plug-in V12. 
Questa supercar rappresenta un salto quantico nel design e nelle prestazioni dei veicoli ad alte prestazioni. Con un motore ibrido ad alte prestazioni, l’auto è un’innovazione non solo in termini di prestazioni e caratteristiche tecniche, ma anche per quanto riguarda i processi produttivi. Infatti, è il risultato di un nuovo sistema di produzione che esprime un cambiamento di paradigma nell’industria automobilistica.
Lamborghini Revuelto: un’innovazione rivoluzionaria nel mondo delle Supercar
L’industria automobilistica è in costante evoluzione, con nuove tecnologie e innovazioni che continuano a spingere i limiti di ciò che è possibile. Una delle case automobilistiche che sta guidando questa rivoluzione è Lamborghini, con il lancio della sua prima supercar ibrida plug-in V12, la Lamborghini Revuelto.
La Revuelto rappresenta un salto quantico nel design e nella performance delle supercar. Con un motore ibrido ad alte prestazioni (HPEV), questa supercar è un’innovazione non solo in termini di prestazioni e caratteristiche tecniche, ma anche per quanto riguarda i processi produttivi. Infatti, la Revuelto è il risultato di un nuovo sistema di produzione chiamato “Manifattura Lamborghini Next Level“, che esprime un cambiamento di paradigma nell’industria automobilistica.
Il sistema di produzione “Manifattura 4.0” utilizzato per la Revuelto è caratterizzato da un elevato livello di innovazione. Ogni processo, dalla realizzazione del monoscocca alle fasi di finitura, è caratterizzato da un impatto ad alta tecnologia che supporta, e non sostituisce, il lavoro indispensabile degli esseri umani. Questo approccio ha portato a una significativa riduzione della possibilità di errore, aumentando la velocità di produzione e migliorando la qualità delle auto prodotte.
Un altro elemento innovativo della produzione della Revuelto è l’uso di Veicoli Guidati Automaticamente (AGV). Questi dispositivi di movimentazione trasportano in modalità collaborativa alcuni materiali utilizzati per assemblare l’auto, aumentando l’efficienza del processo produttivo. 
Il vero protagonista della Revuelto, tuttavia, è la fibra di carbonio. Questo materiale, prodotto sia con processi artigianali che automatizzati nello stabilimento CFK di Lamborghini a Sant’Agata Bolognese, è l’elemento strutturale principale della nuova auto. L’uso estensivo di fibra di carbonio e altri materiali ultraleggeri, combinato con le straordinarie prestazioni del powertrain, ha portato al miglior rapporto potenza-peso nella storia di Lamborghini: 1.75 kg/CV.
Ordini per due anni
Il successo di questa innovativa supercar è già evidente, con un’enorme domanda che supera le aspettative. A pochi mesi dal lancio ufficiale, gli ordini hanno già superato la capacità produttiva per i prossimi due anni. Questo livello di interesse dimostra non solo l’entusiasmo per le prestazioni e le caratteristiche tecniche di questa supercar, ma anche la crescente accettazione e domanda di veicoli ibridi ad alte prestazioni. Il successo degli ordini è un segnale positivo per il futuro, indicando che l’industria automobilistica è pronta per accogliere l’era dell’ibridazione.
La Revuelto non è solo un’auto rivoluzionaria, ma rappresenta anche un passo importante per Lamborghini nel suo percorso verso la sostenibilità. La Revuelto segna l’ingresso di Lamborghini nella seconda fase del suo ambizioso progetto Direzione Cor Tauri, che prevede l’ibridazione dell’intera gamma di modelli entro il 2024 e il debutto del primo modello completamente elettrico nel 2028.