Max Verstappen è pronto al dominio del terzo Mondiale di F1, ma c’è qualcosa che a casa non sembra lasciarlo tranquillo.
Il Mondiale del 2023 è già ampiamente nelle mani della Red Bull di un dominante Max Verstappen, con il fenomeno olandese che non sembra poter essere fermato da niente e nessuno. Il pilota ha già accumulato un sostanziale margine di vantaggio sui rivali nonostante il mondiale sia solo alle battute iniziali. 
Tutto dunque sta andando alla grande e nel migliore dei modi, per uno di quei piloti che è già destinato a entrare nel mito e nella leggenda delle quattro ruote. La sua Red Bull punta a vincere tutte le prove del Mondiale, un’impresa che avrebbe i contorni del trionfo irripetibile.
Verstappen al momento è concentratissimo sulla sua stagione e punta a chiudere il discorso iridato il prima possibile, in modo tale da raggiungere leggende come Ayrton Senna e Niki Lauda con tre titoli Mondiali, oltre che il suocero Nelson Piquet.
Quando si conclude la gara non c’è dunque niente di più bello se non tornare a casa per potersi rilassare in santa pace, ma a quanto pare c’è qualcosa che non sembra proprio lasciare tranquillo Verstappen. La motivazione è davvero tutta da ridere e ha già regalato alcuni momenti esilaranti.
Max Verstappen e l’amore per i gatti: avrebbero dovuto cambiare nome
Il fenomeno olandese Max Verstappen ha parlato ai microfoni di RacingNews365 e ha spiegato come ogni volta che ritorna nel suo appartamento è praticamente sicuro che lo vedrà completamente distrutto perché i suoi gatti si sono dati da fare in sua assenza. 
“Voglio solo tornare a casa, penso che i miei gatti abbiano distrutto tutto l’appartamento”. Così si era rivolto a un’intervistatrice al termine del GP di Monaco del 2021 quando invece che festeggiare il suo primo successo nel Principato, e la prima volta da leader del Mondiale, aveva già in mente le feste dei suoi gatti al rientro.
Questi simpatici micetti hanno anche una storia particolare, infatti in occasione della prova virtuale della 24 ore di Spa fecero “invasione di pista”. Verstappen dal suo microfono disse che stava soffrendo di un problema tecnico per la presenza dei suoi gatti nella zona dove stava guidando.
I nomi dei felini sono Jimmy e Sassy, con Max che ha spiegato come per un attimo avesse anche pensato di chiamarli Lewis e Toto, in onore dei suoi storici rivali in Mercedes, ma nonostante sarebbe stato divertente, come dichiarato da Verstappen, alla fine non lo ha fatto.
Il due volte campione del mondo e dominatore assoluto della F1 dei tempi moderni dunque è anche un gattaro della prima specie. Hamilton invece ha creato un profilo Instagram per il cane Roscoe e forse avere un animale in casa è uno degli incredibili successi che possono aiutare fenomeni del loro calibro a rimanere concentrati e attenti in pista.