Max Verstappen e Lewis Hamilton sono due miti della F1 e di recente sono stati confrontati, con l’esito che ha premiato l’olandese.
Sembrava impossibile che qualcuno potesse non soltanto detronizzare Lewis Hamilton come vincitore di un Mondiale di F1, ma che quest’ultimo riuscisse anche a dare vita a un nuovo “Impero”. Max Verstappen ha raccolto in tutto e per tutto l’eredità del britannico, imponendo la sua Legge nel mondo delle corse. 
Già nel 2022 le prestazioni di Super Max avevano pienamente dimostrato come il suo talento e la sua classe fossero davvero merce rara. Poche volte nella storia dell’automobilismo si è visto un simile dominio, con l’olandese figlio d’arte che ha conquistato in un solo anno ben 15 vittorie, come mai nessuno nella storia.
La cosa straordinaria è che non è assolutamente impossibile che questo record eccezionale possa durare solamente un anno. In questo 2023 Super Max infatti ha già ottenuto la bellezza di ben 6 vittorie in 8 Gran Premi e ne mancano ancora ben 14.
Dunque nemmeno Lewis Hamilton negli anni d’oro della Mercedes era riuscito a risultare così dominante. Inoltre il britannico non è riuscito a vincere mai un GP da quando la Scuderia tedesca ha iniziato ad allontanarsi dal vertice della classifica generale.
Tutta una serie di dati che hanno portato Peter Windsor a spiegare apertamente in una live del proprio canale YouTube come mai secondo lui Max Verstappen è da considerarsi attualmente superiore al 7 volte campione del mondo.
“Verstappen batterebbe Hamilton anche in Red Bull”: il pensiero di Windsor
Attualmente è impossibile basarsi sui numeri per un confronto tra Hamilton e Verstappen. La differenza tra le due monoposto è troppo evidente e visto il talento straordinario dei due, non ci sono dubbi che a parti invertite il britannico continuerebbe a dominare. 
Secondo Peter Windsor però la situazione non cambierebbe anche se Hamilton guidasse la Red Bull di Verstappen, per una motivazione davvero inaspettata. “Se Lewis andasse in Red Bull non cambierebbe il dominio di Max. L’olandese infatti conosce troppo bene sia Horner che Newey. Con Adrian i due si capiscono al volo e questo legame strettissimo con la Scuderia permetterebbe a Verstappen di vincere contro qualsiasi rivale.”
Logicamente ci si è domandati cosa accadrebbe se Verstappen andasse in Mercedes come compagno di Hamilton e anche in questo caso Windsor ha spiegato come il rapporto con la squadra sia fondamentale. Il paragone è stato posto nel momento in cui Hamiton portasse “qualcuno” in Red Bull, chiaro riferimento a Toto Wolff. Solo in quel caso il britannico potrebbe superare Verstappen di un decimo o due.
Dunque il confronto in questo momento di Windsor non è solamente legato alle semplici straordinarie capacità di Max Verstappen, ma più in generale alla coppia tra l’olandese e Newey. Peter infatti conclude dicendo che non è un problema di Hamilton, perché anche se Russell o Leclerc andassero alla Red Bull sarebbero comunque schiacciati dalla simbiosi incredibile che hanno creato l’olandese e Adrian. Per il povero Perez ci sono tutte le attenuanti del caso per i 69 punti di ritardo.