I taxi sono dei modelli molto conosciuti e apprezzati in tutto il mondo per la loro utilità. Questi, oltre ad essere utili, sono pure unici.
I taxi sono modelli straordinari. Possono rivelarsi assai comodi, soprattutto nelle città dove la caoticità, il caos e la confusione sono davvero dominanti. Ma non solo, perché al di là della viabilità complessa e delle esigenze che ogni cittadino può avere di spostarsi nella maniera più comoda possibile, sono ormai un vero e proprio pezzo dis toria dell’umanità. 
Esistono da decenni su decenni, ed è innegabile quanto sia importante la loro presenza in ogni Paese del mondo. Non tutti i taxi però sono uguali. Alcuni sono più particolari di altri.
Nel caso specifico di cui stiamo per parlarvi, beh, siamo di fronte alla realizzazione di mezzi assolutamente unici, una rarità vera e propria. Scopriamo allora qualcosa in più a riguardo di quel che sembra essere davvero una straordinaria evoluzione del settore in questione: i dettagli.
Taxi, che evoluzione: sono davvero unici
Stellantis si è mossa per rendere la mobilità ancora più accessibile. Il gruppo italo-francese ha consegnato a Parigi una flotta di cinquanta veicoli alimenti a idrogeno, assemblati in Francia e progettati puramente per il trasporto di persone a mobilità ridotta. Un progetto straordinario, reso tale grazie alla collaborazione con Hype, operatore indipendente di soluzioni di mobilità a idrogeno. I due partner hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per la fornitura e la gestione di veicoli a idrogeno. Adesso arriverà il momento della consegna, prevista per quest’anno, con un primo lotto di 50 taxi per essere a disposizione delle persone a mobilità ridotta. 
I taxi, chiaramente, non sprigionano alcuna emissione nociva. I modelli scelti sono la Peugeot e-Expert Hydrogen e la Citroen e-Jumpy Hydrogen. Entrambi possono ospitare sino a cinque passeggeri, di cui uno su sedia a rotelle; oppure sei passeggeri senza sedia a rotelle. L’autonomia è di 400 chilometri. Il tempo di rifornimento è straordinariamente di tre minuti. L’obiettivo a lungo termine di Stellantis ed Hype è quello di distribuire fino a mille taxi per persone a mobilità ridotta entro la fine del 2024.
Mathieu Gardies, CEO e fondatore di Hype, è convinto che “questa flotta di veicoli ci consentirà di diffondere il nostro servizio, rispondendo agli imperativi ecologici e di salute pubblica e agli obiettivi di industrializzazione in tutta la Francia”. Un progetto, questo, che non solo è destinato a far parlare di sé, ma che può far soltanto che bene a decine e decine di persone.